Attualità - 22 aprile 2025, 15:37

Il cardinale ticinese Arborelius tra i "papabili": «Sarebbe divertente avere un papa svedese, ma credo sia altamente improbabile, molto improbabile»

Tra i nomi che circolano per la successione a Papa Francesco figura anche quello dell’arcivescovo di Stoccolma, nato a Soragno di Lugano nel 1949. Una personalità unica nel panorama cattolico: convertitosi al cattolicesimo in Svezia all’età di vent’anni, ex monaco carmelitano, primo cardinale svedese della storia. Ha rivelato di aver chiesto al Papa - che aveva accolto la richiesta - di essere sollevato dal suo incarico per ritirarsi in un monastero. Tuttavia, la data del ritiro non era ancora stata fissata: «Adesso sono un po’ in sospeso»

Il cardinale ticinese di nascita Anders Arborelius

Il cardinale ticinese di nascita Anders Arborelius

Tra i nomi che circolano in vista del prossimo conclave per l’elezione del successore di Papa Francesco, c’è anche quello di Anders Arborelius, primo cardinale svedese della storia, ma nato a Soragno di Lugano nel 1949. Ma lo stesso prelato, 75 anni, ha ridimensionato le aspettative in un’intervista all’emittente pubblica Svt: «Sarebbe divertente avere un papa svedese, ma credo sia altamente improbabile, molto improbabile».

Arborelius è una figura unica nel panorama cattolico: convertito a vent’anni in una Svezia a larghissima maggioranza protestante e tra le società più secolarizzate al mondo, è stato nominato cardinale da Francesco nel 2017. Ex monaco carmelitano, è noto per le sue posizioni dottrinali tradizionaliste e conservatrici, tra cui l’opposizione al diaconato femminile e alla benedizione delle coppie omosessuali. Al tempo stesso, come Papa Francesco, ha sostenuto con forza l’accoglienza dei migranti in Europa, compresi i convertiti al cattolicesimo.

Sebbene parteciperà al conclave, Arborelius ha rivelato di aver chiesto a Francesco di essere sollevato dal suo incarico di cardinale per ritirarsi in un monastero nel sud della Svezia. Il pontefice avrebbe accettato la richiesta, anche se non è stata ancora fissata una data per il termine della sua funzione. «Adesso sono un po’ in sospeso» ha ammesso il cardinale con ironia.

(Vsn/Adnkronos)

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU