Cronaca - 19 aprile 2025, 17:36

Omicidio di Samarate, Vincenzo Gerardi nega la premeditazione

Il 57enne, nell’interrogatorio di convalida dell’arresto, ammette solo di avere ucciso la moglie, Teresa Stabile, determinata a separarsi da lui

Teresa Stabile non viveva più nell'appartamento di Samarate in cui aveva abitato con Vincenzo Gerardi

Teresa Stabile non viveva più nell'appartamento di Samarate in cui aveva abitato con Vincenzo Gerardi

Vincenzo Gerardi ha risposto alle domande del Gip, Anna Giorgetti, nell’interrogatorio di garanzia, ammettendo di avere inferto le coltellate mortali a Teresa Stabile, non di avere premeditato l’agguato alla moglie, determinata a separarsi e che non viveva più con lui. Una versione che stride con diverse informazioni emerse nelle ore successive al femminicidio (vedi, fra l'altro, QUI), in particolare con i contenuti di scritti nei quali sarebbe indicata la data del 16 aprile, giorno in cui il 57enne ha teso l’agguato mortale.

S.T.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU