Questa mattina, il Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e i vertici di Agesp Spa – Francesco Iadonisi, Amministratore Unico, e Gianfranco Carraro, Direttore Generale – hanno accolto la delegazione di alcuni rappresentanti di aziende polacche interessati a esaminare il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti attuato dalla città.
La visita a Busto Arsizio della delegazione polacca, composta da quattro rappresentanti dell’Ufficio Ecologia della città di Danzica, si inserisce in un progetto europeo che prevede la visita alle migliori esperienze di raccolta differenziata, con particolare attenzione alla frazione organica.
La delegazione è stata accompagnata dai tecnici di Agesp Spa e AARS Ambiente Srl, che hanno supportato Agesp negli ultimi anni nei progetti di miglioramento delle raccolte differenziate. Durante la visita, hanno osservato le attività operative di raccolta dell’umido, della plastica e della frazione indifferenziata. Successivamente, si sono recati al Centro del Riuso di Via Tosi, un’iniziativa recente inserita nell’ambito dell’economia circolare, che sta riscontrando risultati molto positivi.
La Polonia, uno dei Paesi in cui la raccolta differenziata è ancora in fase di implementazione, sta analizzando le migliori pratiche a livello internazionale per raggiungere i nuovi ambiziosi obiettivi europei stabiliti dalla Direttiva Quadro sui rifiuti. Busto Arsizio è stata scelta proprio per i suoi eccellenti risultati, avendo recentemente superato l’80% di raccolta differenziata, posizionandosi tra le migliori città sia a livello nazionale sia internazionale.
Negli anni, Busto Arsizio è stata un punto di riferimento per delegazioni europee interessate a modelli replicabili di raccolta differenziata dei rifiuti. Tra gli esempi passati si ricordano: la visita dei tecnici spagnoli della Galizia nel novembre 2015, l’incontro con la delegazione francese di un consorzio di 28 comuni della zona di Lourdes nel 2017, la visita, nel 2022, dei rappresentanti di un’azienda e di un consorzio di comuni della zona polacca di Lodz, interessati alla realizzazione di un impianto di trattamento e smaltimento dell’umido.
La delegazione polacca ospite oggi proseguirà la visita al centro ReMida di Gavirate e Milano, dove si svolgono laboratori per bambini basati su prodotti di scarto industriale. Successivamente, visiterà un impianto di compostaggio e il Consorzio Italiano Compostatori, nella zona di Bergamo, nell’ambito del progetto LIFE Biobest, che ha appena pubblicato linee guida europee per l’ottimizzazione della raccolta dell’organico.
«Esprimiamo con orgoglio la nostra soddisfazione per essere stati ancora una volta individuati come un esempio virtuoso di sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, che, dopo oltre un ventennio, continua a essere utilizzato con successo, implementato e perfezionato nonostante le criticità degli ultimi anni» recita la nota di Agesp.