Giovedì 27 marzo, presso l’Elmec Bistrot di Brunello, si è tenuto un evento di grande rilievo dedicato all’intelligenza artificiale e alle sue prospettive future, dal titolo “Intelligenza Artificiale: La Lombardia che verrà”.
La serata è iniziata alle ore 19:00 con un apericena che ha favorito il networking tra i partecipanti, tra cui imprenditori, artigiani, commercianti, commercialisti, medici e professionisti di vario genere.
L’incontro ha visto la partecipazione di personalità di alto profilo e di esperti del settore. Gabriele Fava, Presidente dell’INPS, ha spiegato come l’ente più grande e complesso d’Italia possa beneficiare dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza amministrativa e l’assistenza sanitaria. Alessandra Pedrocchi, Professore ordinario del Politecnico di Milano e tra le menti più brillanti nell’applicazione dell’IA alla salute, ha condiviso aggiornamenti sulle ultime ricerche in questo ambito, sottolineando l’importanza di innovazione e progresso.
Monsignor Luigi Mistò, Presidente del Fondo di Assistenza Sanitaria della Santa Sede e noto teologo, ha offerto una riflessione sulle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale nel campo sanitario. Rinaldo Ballerio, Presidente di Elmec Informatica, ha illustrato le potenzialità dell’IA nel settore informatico e industriale, mentre Elisa Costantini, esperta nel settore Life Science and Health Care per Deloitte, ha fornito uno sguardo sulle applicazioni dell’IA nel campo della sanità e della gestione dei dati.
Emanuele Monti, consigliere regionale e presidente della IX Commissione alla Sostenibilità Sociale, Casa e Famiglia, ha espresso la propria soddisfazione per l’evento, dichiarando: «Ieri abbiamo vissuto un'altra serata di successo con oltre 200 persone presenti, dedicata all’intelligenza artificiale e alle sue prospettive future. È stata un’occasione preziosa per approfondire e comprendere meglio questo tema così attuale.
L’incontro è stato guidato da Marco Giovannelli, che ha esplorato vari ambiti attraverso testimonianze significative. Tra queste, quella di Don Luigi Mistò, responsabile della previdenza sanitaria vaticana e importante teologo, il quale ha offerto una riflessione sulle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario.
A seguire è stata la volta dell’intervento di Fava, rappresentante dell’INPS, l’ente più complesso e grande d’Italia per gestione di risorse pubbliche. Ha spiegato come l’intelligenza artificiale possa contribuire a migliorare i processi e l’efficienza amministrativa, con un impatto concreto anche nel settore sanitario.
La professoressa Pedrocchi ha condiviso testimonianze e aggiornamenti sulle più recenti ricerche in questo ambito, sottolineando l’importanza di innovazione e progresso.
Infine la testimonianza del Generale Sciaraffa, che ha illustrato come la Guardia di Finanza stia utilizzando l’intelligenza artificiale per individuare attività criminali, dimostrando l’utilità di queste tecnologie anche nel campo della sicurezza.
La serata si è conclusa con l’intervento di un giovane startupper della provincia di Varese, il quale ha raccontato la sua esperienza nel rivoluzionare il mondo del giardinaggio attraverso la creazione del primo robot tagliaerba guidato dall’intelligenza artificiale, un progetto capace di svolgere compiti complessi e innovativi. Ha inoltre condiviso le sfide e le opportunità di essere uno startupper in questo settore.
L’evento ha visto una partecipazione ampia e diversificata e l’apericena iniziale ha offerto un’importante occasione di confronto e condivisione, rendendo l’esperienza ancora più interessante e proficua.