Potenziare un servizio per cui è forte la richiesta dei cittadini: è questo l’intento dell’amministrazione comunale che ricerca, tramite avviso pubblico, operatori che si occupino di trasporti di persone con difficoltà a muoversi autonomamente verso strutture, in particolare sociali, sanitarie e socio/sanitarie.
«Già oggi il Comune ha in essere convenzioni con Auser e Uildm per il trasporto sociale - precisa Anna Pavan, Assessore al Benessere e Sicurezza sociale -, ma non tutte le richieste si riescono a soddisfare e da qui la necessità di sondare la disponibilità di operatori che strutturino in via sperimentale un servizio a prezzi calmierati destinato a tutti i cittadini, fermo restando che persone con disabilità che necessitino di servizi in modo continuativo continueranno a essere prese in carico dai nostri servizi e tramite convenzioni. Nelle condizioni che poniamo alla base dell’avviso pubblico specifichiamo che la persona deve essere portata alla struttura, accompagnata al suo interno, affiancata durante la sua permanenza nella struttura e riaccompagnata a domicilio assicurandosi delle sue condizioni, quindi le deve essere garantito un servizio di supporto veramente completo».
Nell’ottica di strutturare nel modo più efficiente il servizio all’operatore si richiede di mettere a disposizione una piattaforma digitale per mettere a disposizione i servizi di accompagnamento e affiancamento degli utenti. Il servizio potrà svolgersi con diverse modalità: a piedi, con i mezzi pubblici, con una vettura che può essere di proprietà dell’utente, di un suo parente o conoscente. Gli accessi al servizio potranno essere di due tipi: direttamente sulla piattaforma da parte dell’utente o tramite i Servizi sociali per le persone in carico agli stessi. All’avviso pubblico possono rispondere tutti gli operatori economici, compresi gli enti del terzo settore che abbiano maturato un’esperienza significativa nella gestione dei servizi di mobilità sociale.
Fino a oggi il servizio, che riguarda prevalentemente trasporti non occasionali (utenti che abitualmente sono accompagnati e segnalati dai Servizi sociali in quanto non autonomi negli spostamenti), totalizza nel corso di un anno una percorrenza di 17.500 km resi da volontari Auser e una percorrenza media che sino al 2023 si attestava sui 30mila km resi da UILDM. A questi si aggiunge il servizio di trasporto quotidiano presso due Centri socio educativi gestito con un appalto del valore di 100mila euro.
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