L'Italia compie centosessantaquattro anni e, nel nome dell'Unità, si tramandano i concetti che, il 18 marzo 1861, portarono alla creazione di una nazione. Il tricolore farà da sfondo all'evento organizzato per il 164° anniversario dalla Fanfara dei bersaglieri “Nino Tramonti-Mario Crosta” di Lonate Pozzolo , rappresentata da Giuseppe Galletta, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Bersaglieri e con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Busto.
A colorare, e a rendere ancora più significativa la manifestazione, ci sarà la presenza di tre scuole cittadine, a partire dal coro composto dagli alunni della scuola “Chicca Gallazzi”; con loro anche gli studenti dell'indirizzo coreutico del liceo “Candiani-Bausch” e dell'Iefp dell'istituto “Verri” (che hanno preparato il materiale grafico), oltre al carosello storico “Tre leoni”.
«È un evento che presentiamo con particolare orgoglio – spiega l'assessore Chiara Colombo -, è un ensemble di realtà che, oltre al Comune, coinvolge le scuole, la fanfara e anche il carosello storico, che crea legami e ha valori importanti».
La voce narrante dell'evento sarà quella del generale Antonio Pennino: «Tutte le realtà coinvolte hanno la stessa importanza – sottolinea ulteriormente il vice presidente nazionale dell'Anb - , partecipiamo perché abbiamo la stessa gioia di vedere il nostro paese riunito dopo 164 anni. Mi piace molto che questo evento non sia chiuso a una sola parte della città, è un tessuto che si unisce e che forma qualcosa di propositivo. È bello vedere i ragazzi impegnati per un evento come questo: stimolarli su un argomento permette loro di sentirsi parte di qualcosa e di imparare con maggior voglia i valori che la storia racconta».
La musica bersaglieresca farà da sottofondo a immagini, video e divise storiche legate ai momenti cruciali della storia del nostro paese come le battaglie del periodo risorgimentale e delle guerre mondiali. Un evento che, per i giovani, è da intendersi come educazione alla cittadinanza, come spiegano i rappresentanti delle scuole cittadini, che è più efficace vivendo da dentro le cose e che permette di sviluppare senso di appartenenza e identità.
L'appuntamento è fissato per le 21 in punto del 22 marzo al Teatro Sociale Cajelli di Busto Arsizio. Per informazioni contattare info@fanfaralonate.net.
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