Si scatena il Carnevale in Valle Olona: ogni località ha declinato a modo suo la festa più allegra dell'anno. Dappertutto è stata festa, o con sfilate, o con feste agli oratori e ciascuno ha dato il meglio di sé per gli altri.
Carnevale in rosa a Gorla Minore
Donne famose (in omaggio all’8 marzo) o angeli e diavoli. Questi i due temi scelti dalla Pro Loco per il “Carnevale in rosa” di Gorla Minore, organizzato in collaborazione con gli Alpini, l'oratorio San Filippo, la scuola materna S. Carlo, la Prociv, i rioni Funtanin e Desertu e l'Amministrazione comunale. I partecipanti hanno potuto sbizzarrirsi nel scegliere le donne celebri della storia, del cinema, della musica, della TV e dell’arte, nelle quali trasformarsi.
La sfilata, coordinata dalla rediviva Regina Elisabetta, alias la presidente della Pro Loco Federica Brotto, è partita alle 14.30 dall’ex tripperia di via Matteotti.
Tre i carri che hanno sfilato per il paese, uno dedicato a Giovanna D'Arco (al rogo c'era la sorella della prima cittadina), uno alla Statua della Libertá e uno alle "Spice Gorl" (interpretate egregiamente da cinque uomini).
«Quest'anno - ha ricordato la sindaca Fabiana Ermoni sotto le sembianze di Raffaella Carrá - abbiamo messo a disposizione il parco di via Durini per il termine della sfilata».
E proprio nel parco di via Durini i gorlesi hanno trovato gonfiabili, tè, musica e golosità: uno scenario da vivere fino in fondo.
Castellanza che corteo
Un arcobaleno di maschere ha invaso le vie di Castellanza nel primo pomeriggio di sabato 8 marzo, per celebrare insieme la fine della settimana di Carnevale.
Il tema del corteo di quest'anno, organizzato dalla comunità pastorale in collaborazione con il Comitato Genitori delle scuole Manzoni, con la Pro Loco e con il Rione Insu, è stato "Un Carnevale a colori", e per questo tutti i partecipanti sono stati invitati a scegliere un colore per realizzare la propria maschera, per poi formare tutti insieme un arcobaleno di risate, gioia, e positività che ha inondato le strade cittadine.
In moltissimi, grandi e piccini, hanno raccolto la sfida e sin dalle 14 il cortile e le vie di fronte all'oratorio di San Giuseppe si sono riempite di costumi colorati, pronti a formare un allegrissimo corteo che ha lasciato piazza San Bernardo per percorrere le vie sino a piazza mercato, dove è stata offerta a tutti una gustosa merenda e la festa è proseguita con la premiazione della maschera più originale.
Gorla Maggiore che magia
Magia di nome e di fatto. La parrocchia di Gorla Maggiore, in collaborazione con l’amministrazione comunale, aveva invitato i gorlesi a riunirsi in piazza Martiri per la sfilata. Poi uno spettacolo di magia. E in serata il giropizza.
A Fagnano Olona è tornato il Carnevale
Il Carnevale Fagnanese, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Moto club Fagnanese, il Moto club Cairatese e il Moto club Aldo Ganna di Olgiate Olona, è iniziato alle 14 in Piazza Alfredo di Dio con uno spettacolo di fumi colorati.
Subito dopo è partita la sfilata che ha attraversato le vie del paese fino ad arrivare nuovamente nella piazza da dove aveva preso il via. Qui i partecipanti hanno potuto gustare la merenda a base di chiacchiere, frittelle, tè e tanto altro.
Oltre al divertimento, c’è stato anche spazio per la sfida. Sono stati premiati infatti i gruppi più numerosi e i costumi più creativi.
Presente alla consegna delle targhe è stato l'assessore alla cultura Giuseppe Palomba. «Era da prima del Covid che la manifestazione mancava - ha spiegato - e l'abbiamo voluta rilanciare perché ce lo chiedeva la cittadinanza».
Molto contenta Patrizia Colombo, presidente di Moto club, una delle anime dell'evento: «L'iniziativa è stata molto partecipata - ha dichiarato - è andata bene, oltre le aspettative».
Gli organizzatori hanno voluto consegnare una medaglia di ringraziamento a chi ha reso possibile la manifestazione tra cui Protezione Civile, Polizia locale e oratorio.
Gli eventi del giorno più colorato dell’anno continueranno stasera all’oratorio San Stanislao dove dalle 19.15 è prevista una festa dedicata alla pace e all’amore, animata da Gianni Rossi.
Ad Olgiate premiate le maschere più belle del Carnevale
Come sempre, a chiudere il Carnevale olgiatese è stata la sfilata che da piazza Volontari della Libertà al Buon Gesù ha raggiunto lo spiazzo davanti alla chiesa di San Giovanni Bosco al Gerbone, dopo che i carri preparati del Gruppo Volontari del Carnevale della comunità pastorale San Gregorio Magno hanno percorso le strade dei due quartieri.
Ed è stato proprio nello spazio antistante la chiesa, mentre all’interno dell’oratorio le volontarie della parrocchia vendevano le golose frittelle che hanno accompagnato tutti gli eventi di questa settimana, che la Pro Loco ha premiato alcune delle maschere più belle e originali del Carnevale 2025.
Ad aggiudicarsi il titolo di gruppo più numeroso sono stati gli alunni della scuola Gerbone che, accompagnati da insegnanti e genitori, hanno dato vita, divisi per classi, ad alcuni dei classici giochi della nostra infanzia, come il cubo di Rubik, i Lego, Indovina chi e il domino, mentre un gruppo di temerari ha affiancato i compagni impersonando le divinità greche.
Ad essere eletto il gruppo con le maschere più originali, invece, è stato quello delle coloratissime scatolette di Tic Tac provenienti dalle scuole Carducci, premiate anche per la loro costanza che li ha fatti partecipare a tutti e tre gli eventi organizzati in paese durante la settimana.
Ultimo, ma non certo per importanza, il premio per il gruppo di maschere più a tema è andato alle bellissime meduse della Cooperativa Progetto Promozione Lavoro, che con i loro ombrelli trasparenti e i loro tentacoli colorati hanno interpretato appieno il tema marino che ha caratterizzato i carri allegorici di quest’anno.