Settemila euro di danni dopo il furto e un'ondata di solidarietà per PizzAut (LEGGI QUI). Tanti vogliono aiutare i ragazzi della pizzeria di Cassina de' Pecchi e hanno chiesto come fare. C'è un modo, che sta particolarmente a cuore alla squadra capitanata da Nico Acampora: andare a mangiare una pizza da loro. Un sostegno economico e morale, che racchiude il tempo condiviso, il riconoscimento, un abbraccio.
Acampora su Facebook ha innanzitutto diffuso le parole di Lollo uno dei ragazzi autistici che lavora qui: «Nico quelli che vengono da PizzAut a spaccare tutto... non sono normali». Poi ha sottolineato: «In molti mi state chiedendo un codice Iban per ripagare ai danni fatti dai malviventi, oltre 7.000 euro o per ripagare i 2 computer che hanno rubato... Vi faccio un'altra proposta, venite a Cassina a mangiare, fate sentire la vostra vicinanza ai ragazzi e non preoccupatevi di altro... preoccupiamoci solo dei ragazzi, solo del loro benessere, venite a fargli due coccole. Facciamoli tornare a quello straordinario DIRITTO che hanno conquistato... IL LAVORO».
Un appello ribadito: «Vi vogliamo bene a tutti, un po' meno a chi è venuto a farci del male. Non lasciateci soli. Venite a pranzo e a cena da PizzAut Cassina in questi giorni, vi aspettiamo».