Dopo anni di attesa e dibattiti sul destino di Palazzo Minoletti, il Comune di Gallarate ha ufficializzato un passo decisivo: lo storico edificio diventerà un polo formativo di alta specializzazione, grazie all’accordo siglato con ITS Incom Academy. Il progetto, inserito nell’Accordo di Rilancio Economico, Sociale e Territoriale (AREST) “Gallarate in Lombardia ed Europa 2022”, mira a trasformare il palazzo in un centro innovativo dedicato alla formazione nel digitale e nelle nuove tecnologie.
I lavori di riqualificazione partiranno nella primavera del 2025, con l’obiettivo di completare la ristrutturazione entro dicembre 2026 e inaugurare ufficialmente le attività didattiche. Un traguardo che non solo ridà vita a un edificio simbolo della città, ma che promette di creare nuove opportunità per studenti e imprese del territorio.
Un investimento strategico per la città
Il progetto prevede un investimento complessivo di 14,9 milioni di euro, suddiviso tra diversi attori istituzionali e privati così suddivisi: 3,9 milioni di euro stanziati dal Comune di Gallarate per la ristrutturazione dell’edificio; 2 milioni di euro finanziati da Regione Lombardia; 8,9 milioni di euro stanziati dalla Fondazione ITS Incom per l’allestimento e la gestione delle attività didattiche.
L’accordo tra Comune e ITS Incom Academy avrà una durata di 20 anni, rinnovabili per altri 20, con un canone annuo di 95.855 euro più IVA a carico della Fondazione. La manutenzione ordinaria sarà a carico dell’ITS, mentre quella straordinaria spetterà al Comune.
Un nuovo punto di riferimento per la formazione e l’occupazione
ITS Incom Academy offrirà corsi specializzati in Cloud Development, Digital Marketing, Web Design, Internet of Things (IoT) e Cybersecurity, formando figure professionali altamente richieste dal mercato del lavoro. Ad oggi, oltre 40 aziende del territorio hanno già manifestato interesse ad assumere i futuri diplomati, con una stima di almeno 670 nuovi posti di lavoro nei prossimi anni.
Il progetto non si limiterà a un impatto sulla formazione, ma rappresenterà anche un volano per l’economia locale. La presenza di studenti e professionisti contribuirà a rivitalizzare il tessuto commerciale della città, creando un indotto positivo per bar, ristoranti, negozi e strutture ricettive.
Palazzo Minoletti aperto alla città
Oltre alla sua funzione didattica, Palazzo Minoletti manterrà un legame con la cittadinanza. Gli spazi saranno accessibili al pubblico per eventi e iniziative culturali, con un’area visitabile per almeno 8 ore al giorno e 10 giornate all’annoriservate all’amministrazione comunale per l’organizzazione di eventi. A parlare il vicesindaco e assessore alle attività produttive Rocco Longobardi: «Siamo riusciti a trasformare un obiettivo in realtà. Palazzo Minoletti non sarà solo un centro formativo di eccellenza, ma un punto di riferimento per l’innovazione e il commercio locale. Questo progetto conferma la capacità di Gallarate di guardare al futuro, valorizzando il proprio patrimonio storico con una visione strategica».
I prossimi passi
Con la firma dell’accordo, il percorso è ora delineato. Nella primavera 2025: avvio dei lavori di ristrutturazione, mentre
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