Un nuovo mezzo per la Prociv Augustus. Grazie a un finanziamento regionale che ha coperto quasi per intero il costo dell'autovettura, la sezione bustocca della Protezione Civile può ora contare su un van da nove posti per il trasporto di persone che sarà di supporto per le operazioni e le iniziative a cui il gruppo guidato da Antonio Polimeni parteciperà.
L'inaugurazione ufficiale è avvenuta questa mattina nella sede di via Ferrè, alla presenza degli assessori Matteo Sabba e Mario Cislaghi.
«Il mezzo che costa 40mila euro è arrivato tramite un bando della Regione Lombardia – spiega il presidente Polimeni - che si è concluso nel 2024 e ha coperto il 90% della spesa totale, il restante 10% è stato versato dalla nostra associazione. Si aggiunge ad altri tre automezzi già a nostra disposizione ma ne mancava uno per il trasporto delle persone, soprattutto per gli eventi a cui prestiamo servizio, a partire da quelli che si svolgono qui sul territorio, ma anche per altri tipi di emergenze. Con questo mezzo, per esempio, in primavera ci recheremo due volte in Sardegna per partecipare a due esercitazioni, una nazionale e una internazionale, per offrire il servizio cucina, nostra competenza specifica».
Nata nel 1978, iscritti ai registri della Presidenza del consiglio dei ministri e di Regione Lombardia dal 1996, il gruppo di volontari, inizialmente a Gallarate, si è trasferito a Busto Arsizio nel 2004. Ventuno le persone che fanno parte del gruppo.
«Abbiamo ristrutturato i capannoni della sede che attualmente occupiamo – aggiunge il presidente Claudio Valenti - , prima dismessi e abbastanza dimessi, e abbiamo qui collocato le nostre attrezzature. Ci occupiamo di cucina di emergenza e logistica: abbiamo partecipato a diverse emergenze, come quella in Emilia Romagna, il terremoto in Abruzzo, ma anche a eventi in altri paesi come Turchia, Kosovo e, in occasione dello tsunami del 2004, in Sri-Lanka».
Una collaborazione proficua anche quella tra Comune e gruppo Augustus: «Queste associazioni sono fondamentali per tutta la nazione – afferma l'assessore Matteo Sabba - Noi a Busto siamo un'isola felice e non ce ne rendiamo conto perché, fortunatamente, non abbiamo mai emergenze o drammi. Questo è il posto più bello del mondo per vivere, però i volontari di Prociv vanno ad aiutare ovunque, anche in giro per il mondo, e la loro opera è fondamentale. Poi, quando l'amministrazione chiede loro una mano, sono sempre disponibili e ci vengono sempre incontro. Aver a disposizione questo mezzo permette loro di avere un'operatività maggiore. Grazie a Regione Lombardia per la spesa e anche al gruppo di volontari che ha contribuito».