«Atmosfera calda e buona musica»: Francesca Boragno definisce così il mood della Galleria in via Milano 4 per il weekend dedicato a Gianni Buzzi e al suo amore per la musica. E per la sua riproduzione, con strumenti che ne restituissero la ricchezza e la profondità (vedi anche QUI). A metà mattina di sabato 1 marzo l’impianto (vedi foto) passava il disco d’esordio dei Doors, i visitatori erano avvolti dalle note e “cinturati” dagli lp disposti lungo le pareti della sala e messi a disposizione da un’altra istituzione, Carù dischi.
Un tuffo in un passato al contempo lontano, per l’evoluzione delle tecnologie, e vicino, per la freschezza dei ricordi. Scatenati, fra l’altro, dall’esposizione di un oggetto semplice quanto riconoscibile: il sacchetto nero e bordato di bianco con la scritta BUZZI – Hi-fi – Dischi.
Oggi pomeriggio alle 17, Mirko Boroni presenta "Planets Meeting. Pink Floyd a Brescia 1971: le immagini". Esposizione, ascolti e acquisti proseguono domani, domenica 2 marzo, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30.