Territorio - 26 febbraio 2025, 16:28

Monti: «Il Gruppo Folkloristico Bosino è espressione autentica della nostra terra»

Il consigliere regionale Emanuele Monti ha ospitato a Palazzo Pirelli il Gruppo Folkloristico Bosino, sottolineando l’importanza della sua attività nel preservare e tramandare il patrimonio culturale di Varese. Durante l'incontro, è stata anche presentata una legge sul folklore lombardo, in collaborazione con il collega Floriano Massardi. Monti ha espresso la sua stima per il lavoro del gruppo, che da 98 anni rappresenta una parte fondamentale della tradizione musicale e storica della regione

Monti: «Il Gruppo Folkloristico Bosino è espressione autentica della nostra terra»

«Oggi a Palazzo Pirelli abbiamo ospitato il Gruppo Folkloristico Bosino, storica realtà musicale del nostro territorio, che vanta un vasto repertorio di canti e danze in costume come espressione più autentica della nostra terra». Così il consigliere regionale della Lega Emanuele Monti, Presidente della Commissione Welfare del Pirellone.

«L’incontro di oggi - spiega Monti - è stata un’occasione per testimoniare loro la vicinanza di Regione Lombardia e per esprimere la mia personale stima per il lavoro che da 98 anni il Gruppo Folkloristico Bosino svolge nel tramandare il patrimonio intellettuale, la memoria e la storia della città di Varese. Per l’occasione ha partecipato a questo momento simbolico, culminato nella consegna di un libro che racconta la storia della tradizione lombarda, anche il Presidente dell’VIII Commissione Agricoltura, montagna e foreste di Palazzo Pirelli, il collega Floriano Massardi, con il quale stiamo lavorando ad un Progetto di Legge sul folklore lombardo».

Commenta il presidente Massardi: «Ho preso parte con piacere a quest’iniziativa che bene rappresenta l’ambito nel quale mi sono impegnato per promuovere una legge che valorizzi il mondo della musica tradizionale della nostra Lombardia. Questi gruppi musicali e danzanti necessitano, da parte di Regione Lombardia, degli strumenti che consentano loro di incentivare le proprie iniziative e attività, che sono di estrema importanza. Queste forme artistiche un tempo celebravano e scandivano i momenti più significativi della vita dei nostri avi; rappresentano le nostre radici, sono eredità culturali che è necessario tutelare e tramandare».

Redazione

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