Che fine hanno fatto i lavori di riqualificazione dell'ex Aermacchi a Varese? A chiederselo ormai da tempo sono molti residenti della zona di via Crispi e via Sanvito, le due strade cittadine su cui insiste il cantiere dopo l'abbattimento nei mesi scorsi dell'ex storico impianto industriale.
Dopo l'improvviso stop ai lavori, arrivato nel giugno dello scorso anno in seguito alle osservazioni della Sovrintendenza che, dopo aver dato nel complesso un giudizio positivo sull'intervento, ha però rimodulato il progetto andando a limare gli spazi dell'area sportiva con piscina e palestra, la proprietà aveva chiesto chiarimenti.
La situazione sembrava risolta, con anche l'intervento del Comune che aveva fatto capire che i problemi sarebbero stati superati e che il cronoprogamma per l'opera in sostanza rispettato. Da allora molti varesini hanno solo saltuariamente viste tornare all'opera le ruspe. Da mesi, però, il cantiere sembra praticamente immobile.
Per questo motivo in tanti si chiedono quando l'area, attualmente sventrata dell'ex fabbrica, possa lasciare spazio a una vera riqualificazione con ricaduto positive su tutto il quartiere, sia dal punto di vista economico che da quello banalmente estetico.