Sono trentasette i nuovi carabinieri in servizio in provincia di Varese presentanti stamattina e già operativi dal 7 febbraio nelle cinque compagnie territoriali.
Sono stati presentati stamattina presso la sede del Comando Provinciale di Varese dei Carabinieri, alla presenza del comandante provinciale colonnello Marco Gagliardo e del prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, che non ha voluto mancare di dare il benvenuto in provincia ai nuovi agenti.
Giovanissimi gli agenti che iniziano così la propria carriera in provincia di Varese, dopo aver trascorso sei mesi nelle scuole di formazione, «anche se la vera formazione inizia ora» sottolineano il colonnello Gagliardo e il prefetto Pasquariello.
Sono circa 550 i Carabinieri destinati al Comando Generale che sono stati distribuiti in tutta la regione tra le dodici provincie della Lombardia: «Varese ha ricevuto una consistente quantità di Carabinieri che ha permesso il turnover del personale - afferma il Colonnello Gagliardo - Un gesto di grande attenzione del Comando Generale e del Comando Legione Carabinieri di Milano».
«Avremo tante occasioni per lavorare insieme - le parole del prefetto Pasquariello - Dobbiamo acquisire sempre più consapevolezza di far parte di una rete che è un apparato dello Stato che ha diversi snodi, come le singole amministrazioni. Siate pronti a dare il massimo, andata a rinforzare un organico, per cui confidiamo nel vostro apporto propositivo e costruttivo».
I nuovi carabinieri si sono presentati personalmente uno ciascuno al prefetto, che ha citato loro poi l’Articolo 4 della Costituzione, «che dice a tutti noi cittadini che ognuno, durante lo svolgimento del proprio lavoro, deve essere consapevole che ha il dovere di contribuire al progresso materiale e spirituale della società».
«Per lavorare bene e stare bene con sé stessi - ha concluso il prefetto - bisogna non solo essere bravi, ma avere qualità trasversali: capacità di ascoltare, di lavorare in squadra con spirito propositivo creando empatia con rispetto e gentilezza. Vi rinnovo il mio benvenuto, che sia per voi un’esperienza indimenticabile».
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