Economia - 19 febbraio 2025, 10:44

Confindustria Varese e Servizi Confindustria Varese ottengono la Certificazione per la Parità di Genere

Un riconoscimento che conferma il loro impegno per l'inclusione e la valorizzazione della diversità. Silvia Pagani, Direttore di Confindustria Varese e AD di Servizi Confindustria Varese, afferma: «Oggi più che mai è fondamentale promuovere una cultura dell'inclusione, che si concretizza in azioni visibili e tangibili». Il percorso intrapreso include iniziative per la conciliazione lavoro-famiglia e la tutela della genitorialità

Silvia Pagani

Silvia Pagani

“Oggi più che mai è fondamentale promuovere una cultura dell'inclusione, che si concretizza in azioni visibili e tangibili, mettendo le persone al centro dei percorsi di crescita aziendale e sostenendo un impegno continuo che possa diventare un esempio per altre realtà”. Con queste parole, Silvia Pagani annuncia l'ottenimento della Certificazione per la Parità di Genere da parte di Confindustria Varese e della sua società di servizi, Servizi Confindustria Varese Srl.

“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento”, continua Pagani, nella sua doppia veste di Direttore di Confindustria Varese e Amministratore Delegato di Servizi Confindustria Varese Srl. “Si tratta di una tappa naturale di un percorso che ci vede da sempre in prima linea nell’affermazione di principi chiari, che promuovono la valorizzazione della diversità tra le nostre imprese e nella nostra struttura. Abbiamo iniziato con il progetto ‘People - L’impresa di crescere insieme’, nato con l’obiettivo di supportare iniziative per la conciliazione lavoro-famiglia, il welfare aziendale e la natalità. Successivamente, abbiamo dato vita al Piano Strategico #Varese2050 e redatto il Social Progress Index Varese, con l’intento di promuovere la competitività e l’attrattività del nostro territorio, grazie anche all'inclusione. Con questa certificazione, ribadiamo la nostra convinzione che lo sviluppo non può avvenire senza un miglioramento del benessere sociale.”

Gli ambienti di lavoro che garantiscono pari opportunità di carriera, trattamento economico equo, conciliazione tra vita privata e professionale, liberi da stereotipi e discriminazioni, e impegnati nella lotta agli abusi di ogni tipo: questi sono i principi che contraddistinguono gli uffici di Confindustria Varese e Servizi Confindustria Varese.

“Sui temi della parità di genere, non si torna indietro”, sottolinea Pagani. “Vogliamo riaffermare il nostro impegno a sostenere lo sviluppo di ambienti lavorativi che garantiscano equità per tutti, rispettando e valorizzando le diversità individuali, nell’interesse delle imprese stesse.”

La Certificazione per la Parità di Genere è stata ottenuta da Confindustria Varese e Servizi Confindustria Varese Srl, dopo un’attenta analisi condotta secondo la prassi UNI PdR 125:2022. Le due realtà sono state valutate positivamente dall’ente certificatore Dasa-Rägister, in base a una serie di indicatori qualitativi e quantitativi suddivisi in sei aree: cultura e strategia, processi HR (human resources), opportunità di crescita per le donne, equità retributiva, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Tra le nuove iniziative introdotte, spicca la realizzazione di uno strumento per rilevare il rischio di molestie, con l'attivazione di canali di segnalazione.

Secondo il Social Progress Index Varese 2024, sviluppato dall’Institute for Entrepreneurship and Competitiveness dell’Università LIUC per conto di Confindustria Varese, nella dimensione legata alle “opportunità” (che misura la capacità del territorio di offrire occasioni per affermarsi a livello personale, professionale e formativo), il Varesotto si colloca al 43° posto a livello nazionale, con un miglioramento di sei posizioni rispetto all’edizione precedente. Per quanto riguarda l’inclusività, la provincia di Varese è al 48° posto, con il dato sugli amministratori comunali donne (48°), il gender pay gap (77°) e i servizi comunali per l’infanzia (70°) a rallentare il progresso. Tuttavia, la qualità della vita delle donne è in miglioramento: secondo l'ultima classifica de Il Sole 24 Ore, Varese è sesta in Italia, grazie anche a dati positivi sul tasso di occupazione, il gap occupazionale di genere, le giornate retribuite e lo sport femminile.

“Abbiamo ascoltato le esigenze delle persone e condiviso con loro ogni fase di un percorso che è prima di tutto culturale, oltre che organizzativo,” afferma Silvia Pagani.

“Speriamo che questa certificazione, seguita da un numero crescente di imprese, possa ispirare tutto il nostro sistema produttivo. Vogliamo contribuire al progresso sociale della nostra provincia, in pieno spirito del Piano Strategico #Varese2050 e in vista della realizzazione dell’acceleratore d’imprenditorialità MILL (Manufacturing, Innovation, Learning, Logistics), che ospiterà la nostra associazione e la nostra società di servizi. Un luogo nato per attrarre talenti e ispirato ai valori della sostenibilità, inclusi i principi di Diversity & Inclusion."

Infine, il Sistema Confindustriale varesino è al fianco delle imprese che desiderano intraprendere un percorso per ottenere la Certificazione per la Parità di Genere, tramite il supporto di Servizi Confindustria Varese Srl, che offre consulenza e accompagnamento in tutte le fasi del processo, dalla valutazione del contesto alla certificazione finale.

Redazione

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