Busto Arsizio si appresta a vivere un primo semestre 2025 all'insegna della musica, con un cartellone di ben quarantatré eventi che spaziano tra generi e tradizioni. A presentare il programma è stata l'assessore alla cultura, Manuela Maffioli, che ha sottolineato come questa ricca offerta sia il frutto del proficuo lavoro del Tavolo Musica, stretta sinergia dell'amministrazione con le associazioni musicali del territorio.
«Abbiamo diviso la programmazione per semestri – ha spiegato l'assessore Maffioli – perché risulta più facilmente gestibile e ci consente di offrire una panoramica più completa, senza dover anticipare troppo gli eventi». Un calendario che, come ha ricordato l'Assessore, non si limita alle grandi rassegne grandi festival, ma include anche concerti svincolati, quelli cosiddetti occasionali.
Il programma, iniziato già lo scorso weekend, prevede per domani sera un appuntamento alla Villa Ottolini-Tosi con la soprano Laura Scotti e il pianista Roberto Bottini. Si continuerà per tutta la primavera, fino a sfociare con l'inizio dell'estate per chiudere il 27 giugno sempre alla Villa Ottolini-Tosi con il Rossini Duo.
Tra gli appuntamenti più attesi, spicca il festival “BA Classica”, che aprirà ufficialmente la stagione musicale. Quest'anno, inoltre, si celebrano due importanti anniversari: il 120° dei Mandolinisti Bustesi e il 150° della Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago.
Il Tavolo Musica, definito dalla Maffioli «il più partecipato tra i tavoli della cultura», vede la collaborazione di ben 11 associazioni: «Ensemble Amadeus, Centro Musicale Concertare, la Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago, la Nuova Busto Musica, l'associazione Musikademia, la Ponchielli, la Rossini, l'Orchestra Filarmonica Europea, l'Orchestra Fiati Pro Busto, il coro polifonico Laus Deo e i mandolinisti Bustesi».
Un cartellone che, secondo l'Assessore Maffioli, testimonia «una ricchezza della nostra città e di tutto il territorio». E che si avvale di artisti di caratura nazionale e internazionale: «Gli artisti che vengono coinvolti sono sempre importanti: sembra retorica, ma in realtà poi si scorrono i programmi, si viene ai concerti e si tocca con mano quanto tutto questo sia vero».
Un impegno, quello dell'amministrazione, che si traduce anche nella volontà di «cercare di scongiurare le sovrapposizioni» tra gli eventi, favorendo «una sinergia tra le realtà musicali locali». Un obiettivo, ha concluso l'assessore Maffioli, che contribuisce a rendere Busto Arsizio un punto di riferimento per la cultura musicale a livello regionale e nazionale: «Siamo l'unico comune, oltre a Milano, ad avere una convenzione con Sea per attività culturali, nello specifico all'aeroporto di Malpensa – chiosa Maffioli - tanto che il concerto del celebre pianista Ramin Bahrami verrà di nuovo trasmesso in diretta sul maxi-schermo alla “Porta di Milano” del Terminal 1. Lo stesso trattamento è riservato solo per la prima della Scala il 7 dicembre. Questo è davvero un riconoscimento di grande qualità, di prestigio e di capacità di portare in questa città un'offerta culturale degna di un capoluogo, anche di regione» .
Tra le immagini trovate il programma completo.