A Gorla Maggiore è quasi tutto pronto per la riapertura del bar all’interno dei “Campetti di via Roma”, chiuso al pubblico da diversi anni. Dopo aver completato i lavori di ristrutturazione della struttura, l’amministrazione ha aperto un bando per individuare il nuovo gestore.
«È aperto il bando, indetto dal Comune, per l’affidamento in locazione dei locali», spiega il sindaco Pietro Zappamiglio. «Il canone annuale a base d’asta è di 6.000 euro, con un contratto della durata di 6 anni, di cui il primo anno e mezzo con canone azzerato. Tutti i dettagli sull’immobile, sul contratto e sulle modalità di partecipazione al bando sono consultabili sul sito del Comune di Gorla Maggiore, e invito chi fosse interessato a cogliere questa opportunità per ripristinare un’attività chiusa da tempo. Spero che arrivino candidature».
La zona verde dei “Campetti” è stata chiusa per diverso tempo per consentire all’amministrazione di riqualificarla e migliorare i servizi offerti alla comunità. «Nel corso degli anni», prosegue il sindaco, «abbiamo ristrutturato completamente l’area giochi, situata vicino al parco di San Vitale. La scorsa primavera, abbiamo restituito alla comunità un’area giochi migliorata e sistemata».
Contemporaneamente, sono proseguiti i lavori sulla struttura che ospita il bar, e ora è stato aperto un bando per trovare il nuovo gestore, così da restituire alla comunità anche questo importante luogo di incontro. «Speriamo di poter ritrovare anche questo luogo di aggregazione per chi frequenta la zona dei “Campetti di via Roma”».
Gli interessati potranno presentare la documentazione per partecipare al bando entro il 28 febbraio. L’avvio dell’attività dovrà avvenire preferibilmente entro 30 giorni dall’assegnazione della struttura. Il contratto prevede che l’unica attività consentita all'interno dei locali sia quella di somministrazione di alimenti e bevande, con il divieto di installare videogiochi, slot-machine o macchine da gioco d’azzardo.
«Si tratta di un’area molto amata dai gorlesi», conclude il sindaco. «Comprende non solo l’area giochi, ma anche i campi da tennis ed è situata di fronte al campo sportivo, il che la rende frequentata da persone di tutte le età. Vogliamo restituire alla cittadinanza un punto di ritrovo dove socializzare, diventando un punto di riferimento per chi frequenta ogni giorno queste strutture».
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