«Sono rimasto colpito dalla preparazione e dalla sensibilità con cui gli studenti hanno raccontato la tragedia delle foibe e l'esodo giuliano-dalmata, una pagina di storia che per troppo tempo è stata dimenticata» dichiara Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio regionale e capogruppo di Lombardia Ideale a margine della Cerimonia di premiazione degli studenti delle scuole medie e superiori lombarde vincitori del concorso del Consiglio regionale della Lombardia dal titolo Piazze, vie, monumenti, lapidi parlano nelle città e cittadine lombarde della Frontiera Orientale. Iniziativa dedicata alla tragedia dell’esodo giuliano-dalmata-istriano e delle foibe.
«I lavori svolti dai ragazzi - continua Cosentino, Presidente della Commissione giudicatrice - non sono stati un mero esercizio scolastico, ma un contributo concreto alla costruzione di una memoria condivisa, essenziale per comprendere il passato e per costruire un futuro basato sulla consapevolezza e sul rispetto della verità storica. Il titolo e il tema del concorso di quest'anno sottolineano un aspetto fondamentale della memoria, che non vive solo nei libri, ma anche nei luoghi che frequentiamo ogni giorno. Monumenti e targhe sono strumenti preziosi per ricordare, cosa che a qualcuno dà fastidio, come ai vigliacchi che hanno vandalizzato la foiba di Basovizza nei giorni scorsi. Gesti di odio che condanno fermamente e che continueremo a combattere con eventi belli e costruttivi come quello di questa mattina».
La Commissione giudicatrice è stata presieduta dal Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Giacomo Consentino, e composta dai Consiglieri regionali Anna Dotti e Martina Sassoli, dai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Anna Maria Crasti e Alessandro Cuk, e dal rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale (USR), Andrea Saba.
Il concorso, giunto alla sua 17ª edizione e istituito sulla base della legge regionale n°2/2008, ha visto la partecipazione di nove istituti scolastici lombardi provenienti dalle province di Bergamo, Lecco, Milano e Varese. In totale, sono stati presentati 20 lavori, sia individuali che di gruppo, con il coinvolgimento di 92 studenti.
Le scuole partecipanti sono state:
Liceo Artistico Statale "Giacomo e Pio Manzù" di Bergamo;
ICS “San Paolo d’Argon” - Scuola “Enea Salmeggia” di Cenate Sotto (Bergamo);
Istituto Superiore “Maironi da Ponte” di Presezzo (Bergamo);
IC "San Giovanni Bosco" di Cremeno (Lecco);
ITI LSA “Cartesio” di Cinisello Balsamo (Milano);
IC “Manzoni” di Cologno Monzese (Milano);
IIS "Bertrand Russell" di Garbagnate Milanese (Milano);
Liceo scientifico “Primo Levi” di San Donato Milanese (Milano);
ITEP "Galileo Galilei" di Laveno Mombello (Varese).
I VINCITORI
Per la categoria “Elaborato di gruppo”, il primo premio è stato assegnato agli studenti dell’ICS San Paolo d’Argon - Scuola “Enea Salmeggia” di Cenate Sotto (Bergamo) per "Il gioco del Loco", un gioco da tavolo ideato per esplorare le storie e i luoghi della memoria legati all’esodo giuliano-dalmata-istriano.
Nella categoria “Elaborato individuale” per le scuole secondarie di I grado, il primo premio è stato vinto da Giulia Agostoni dell’IC "San Giovanni Bosco" di Cremeno (Lecco) con "Vola colomba", un testo che descrive con accuratezza i fatti storici, corredato da un ricco apparato sitografico per ulteriori approfondimenti.
Per la categoria “Elaborato individuale” delle scuole secondarie di II grado, il primo premio è stato assegnato a Alessandro Spinosa dell’IIS "Bertrand Russell" di Garbagnate Milanese (Milano) per il video "La strage di Vergarolla", che attraverso filmati d’epoca, immagini, testi e testimonianze racconta la tragedia avvenuta il 18 agosto 1946 sulla spiaggia di Vergarolla a Pola.
Infine, una menzione speciale è stata attribuita agli studenti del Liceo “Primo Levi” di San Donato Milanese (Milano) per il video "Fuori dal silenzio", che ripercorre le tappe di un viaggio di istruzione a Trieste nei luoghi più significativi legati all’esodo giuliano-dalmata-istriano.