Niente da fare, la Pro Patria non riesce a risollevarsi. Le tigrotte non sfruttano nemmeno l'occasione offerta dal calendario e perdono sul campo dell'ultima della classe Broni (decima sconfitta nelle ultime undici), che torna alla vittoria dopo oltre due mesi e lascia il ruolo di cenerentola del girone a Gallarate.
Doveva essere un turno favorevole e invece è stato l'esatto opposto: il successo di Bresso con Usmate proietta le biancoblù a -4 dal nono posto. E con lo 0-2 negli scontri diretti con l'Opsa, per ottenere la salvezza diretta sarà necessario vincere ben tre partite in più della diretta concorrente, impresa impensabile visto l'andamento di Caruso e compagne negli ultimi tre mesi. Ma fortunatamente il basket non sempre è matematica e basterebbe un click mentale per cambiare marcia...
Il copione della gara del PalaVerde è pressoché identico a quello della settimana scorsa con il BFM, ma anche di altre volte: inizio difficile, allungo avversario, successivo rientro, 3 punti di vantaggio a 2' dalla fine e poi lo “psicodramma” finale, con palloni che scottano e beffa finale.
L'avvio è biancoverde, con la formazione dell'oltrepò che piano piano arriva a toccare le quattordici lunghezze di vantaggio (37-23 al 19'). Da lì inizia la rimonta bustocca, arrivata prima fino al -2 del 27' (40-38). Dopo qualche minuto di stallo, il sorpasso lo firma Castiglioni con una tripla (47-48 al 37'), mentre è il 3/4 in lunetta di Garavaglia a dare il +3 del 38'. Busto sembra avere l'abbrivio giusto, ma invece è punita da Merli, ex di turno, che firma il sorpasso, e da una tripla "di talento” di Germani. La Pro Patria avrebbe un ultima speranza per provarci, ma sbaglia la rimessa in zona d'attacco dopo il timeout di coach Galli e regala ancora a Merli la fuga in contropiede per il definitivo sigillo di Broni.
Un altro finale sfortunato per la Pro Patria: «Un'altra sconfitta in volata, siamo maledetti! - commenta coach Simone Galli - Dobbiamo solo recuperare un po' di fiducia e un po' di serenità mentale, perché, quando arrivano i momenti decisivi della gara giochiamo con molta tensione addosso, con la paura di sbagliare, cosa che poi puntualmente succede. Durante la gara, poi, abbiamo buttato via cinque-sei canestri facili da sotto che ci avrebbero permesso di arrivare al rush finale con un margine di sicurezza. E anche quando prendiamo break negativi di 4-6 punti consecutivi, poi affrettiamo i tempi e lasciamo che le avversarie amplino il parziale. L'unica cosa positiva è che ora il distacco da Bresso è ampio e potremo giocare senza troppi pensieri, sperando di fare qualche colpo con squadre che stanno sopra di noi in classifica».
IL TABELLINO
Broni Basketball Academy-Hupac Busto Arsizio 58-52 (22-17; 37-25; 46-39)
BRONI: Corti 12, Germani 6, Maniero 7, Grossi ne, Romice, Buranella 16, Cavenaghi ne, Quintiero 3, Lisoni ne, Colmi ne, Mambretti ne, Merli 14.
PRO PATRIA: Garavaglia 9, Rossini 9, Landoni 8, Castellanelli, Mainini 11, Castiglioni 3, Pertoni 2, Canciani ne, Sartoni ne, Colombo 3, Caruso 7. All. Galli.