A poco meno di due mesi dalla consegna del primo mezzo attrezzato per la mobilità di persone con disabilità all'Associazione Auser Insieme - Filo d‘Argento, sezione di Castellanza (leggi QUI), le amministrazioni comunali di Castellanza e Olgiate Olona si sono nuovamente incontrate questa mattina, 7 febbraio, a Palazzo Brambilla per donare un secondo veicolo all’associazione.
L’automezzo è stato concesso in comodato d’uso dalla Global Mobility System nell'ambito dell'iniziativa “Noi con voi”, patrocinata dai comuni di Castellanza e Olgiate, grazie al contributo degli sponsor che hanno partecipato anche alla cerimonia.
«Abbiamo ospitato con piacere questo secondo momento», ha commentato la vice sindaco reggente di Castellanza, Cristina Borroni. «Ringraziamo calorosamente gli sponsor che hanno contribuito al progetto. Più che mai oggi è fondamentale diffondere la cultura della responsabilità: la città e la comunità devono essere considerate come qualcosa di nostro, da curare e proteggere come se fossero la nostra casa e famiglia».
Prima della cerimonia ufficiale, don Omar Cappelli ha benedetto il mezzo e tutti coloro che lo utilizzeranno quotidianamente per portare sollievo a chi ne ha bisogno, augurando che l’attività possa crescere e fiorire ulteriormente grazie all’impegno di tutti i volontari e delle comunità in cui operano.
«La ricchezza di una società si misura da gesti come questi», ha sottolineato il vice sindaco olgiatese, Leonardo Richiusa. «Le associazioni che operano al di là dei confini cittadini meritano il nostro più grande applauso per la loro capacità di rinnovarsi e arricchire la vita di tutti, nonostante le difficoltà».
A conclusione della cerimonia, la Global Mobility System ha consegnato una targa commemorativa a tutti gli sponsor, per ringraziarli del contributo che ha reso possibile l’acquisto del veicolo. La presidente di Auser, Nicoletta Cattaneo, ha quindi fatto un appello finale, invitando sempre più persone a diventare volontari per rispondere a un bisogno crescente.
«Grazie per la fiducia che ci avete dato», ha concluso la presidente. «Da trent’anni siamo attivi sul territorio, occupandoci di trasporti per persone disabili e anziane. I bisogni sono aumentati, e i volontari sono sempre più impegnati. Con questo nuovo mezzo, i mezzi ci sono, ma abbiamo bisogno di volontari in più».