I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Bergamo, unitamente al personale dell’ufficio di polizia di frontiera presso lo scalo aereo di Malpensa, nella giornata di ieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza che dispone misure cautelari personali e reali, emessa dal gip di Bergamo, per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e malversazione ai danni dello Stato, nei confronti di un imprenditore bergamasco.
Quest’ultimo, di rientro da San Paolo del Brasile, una volta giunto in Italia è stato immediatamente accompagnato al carcere di Busto Arsizio. L’arresto rientra in una più vasta indagine per la quale lo scorso mese di dicembre erano già state eseguite altre misure cautelari.
Le investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, avevano permesso di disvelare una ingente bancarotta fraudolenta ai danni di una società operante nella bassa pianura bergamasca che, nel biennio antecedente all’avvio della procedura fallimentare (luglio 2022), aveva, tra l’altro, anche ottenuto finanziamenti garantiti dal fondo per le piccole e medie imprese.