La Pro Patria deve partire da «mentalità, determinazione e voglia di vincere i duelli» contro il Vicenza

Dopo la sconfitta arrivata durante gli ultimi minuti contro la FeralpiSalò, terza in classifica, la Pro Patria si prepara ad affrontare la seconda, il Vicenza, domani alle 17.30, tra le mura amiche dello Speroni. 

E oggi, fuori dallo stesso stadio, rimane uno striscione «Il tempo passa… La pazienza finisce», lasciato dal gruppo ultras 1919 che questa mattina è andato a spronare mister Colombo e ai ragazzi: «Voglio ringraziarli, sono venuti a darci la carica e per noi è molto importante. Un applauso speciale va a loro», ha detto l’allenatore biancoblu durante la conferenza stampa pre partita. 

Un avversario ancora più difficile di quello della scorsa settimana verrà domani a Busto Arsizio: «Dobbiamo ripartire dalla cattiveria e dalla fame, commetteremo sicuro degli errori, ma lo spirito deve essere quello. Il Vicenza è una squadra ancora più forte, dobbiamo giocare da squadra e essere ancora più cattivi e determinati della scorsa partita». 

Avendo recuperato qualche punto nelle ultime partite, secondo il mister: «Verranno qua per vincere, hanno attaccanti di qualità, ma in tutti i reparti hanno l’imbarazzo della scelta, sono al loro massimo. Sta a noi essere pronti e non regalare niente perché non possiamo permettercelo, se vogliamo fare una grande partita dobbiamo partire da mentalità, determinazione e voglia di vincere i duelli». 

Se gli avversari domani avranno l’imbarazzo della scelta, non si può dire lo stesso per mister Colombo che non ha ancora recuperato nessun giocatore e che con lo stato attuale della difesa, con ogni probabilità, sarà costretto a mettere in campo Coccolo, arrivato in biancoblu proprio questa settimana.