Eventi - 11 gennaio 2025, 09:47

Debutto all’Elfo Puccini de “La collezionista” di Magdalena Barile

È l’arte la protagonista sul palco dell’Elfo Puccini nel nuovo lavoro di Magdalena Barile, regia di Marco Lorenzi.

È l’arte la protagonista sul palco dell’Elfo Puccini nel nuovo lavoro di Magdalena Barile, regia di Marco Lorenzi. Per il teatro milanese, già vetrina di opere d’arte, questo nuovo spettacolo rappresenta un progetto in continuità con quanto già realizzato negli scorsi anni a partire dal 2012. Lo spettacolo che debutta il 9 gennaio sarà in scena fino al 2 febbraio. 

La collezionista

Liberamente tratta dalla figura della famosa Peggy Guggenheim, vero punto di riferimento dell’arte del Novecento. Tra ricordi e finzione, il testo si appropria di questa materia e affianca ad un personaggio di fantasia un’altra figura carismatica come la nobildonna milanese Luisa Casati Stampa, autentica collezionista di opere d’arte. Le due donne sono unite da un legame comune ed affettivo come ca’ Venier dei Leoni a Venezia, dove entrambe hanno realmente soggiornato. La “Marchesa”, questo il personaggio di fantasia uscito dalla penna di Magdalena Barile, è circondata da comprimari surreali: il suo assistente personale Marcel, che conosce della Marchesa desideri e attese, prendendosi forse anche gioco di lei e probabilmente manipolandone la volontà e due artisti immaginari. L’apertura del sipario permetterà allo spettatore di trasformarsi anche visitatore di una sorta di casa-museo che diventa una galleria d’arte quasi svuotata dalle opere esposte, dove l’atmosfera veneziana renderà la scena surreale e magica.

«La Marchesa, una delle più grandi collezioniste al mondo, sembra aver perso il suo amore per l’arte. Il suo museo – ricorda Magdalena Barile - è sotto attacco: i finanziamenti scarseggiano e la nuova generazione di attivisti e attiviste per il clima minaccia l’incolumità delle opere. Per questo motivo si vede costretta a chiudere la collezione nel caveau del suo palazzo veneziano dove aspetta la fine. Marcel, assistente e amico della Marchesa, non si dà per vinto e la convince a incontrare ancora due nuovi artisti, Lux e Andy, capaci con le loro poetiche diversamente contemporanee di incarnare l’artista del secolo. Ai due l’ultima chance di risvegliare la passione della collezionista o di affondarla per sempre».

«La Collezionista è una breve passeggiata verso il tramonto. Uso questa frase per sintetizzare il mio punto di vista su questo progetto – così afferma il regista Marco Lorenzi - perché è stato davvero illuminante rendermi conto, all’improvviso, che il testo di Magdalena, il museo di arte contemporanea senza più l’arte contemporanea in cui lo ambienta, lo sfondo di Venezia, la presenza di Ida, tutto concorre a formare questa splendida metafora. La Collezionista è infatti un modo per interrogarci sulla nostra umanissima difficoltà di accettare l’approssimarsi della fine delle cose, della fine di un’epoca, di un tempo – il nostro – e il sorgere di un altro diverso e nuovo. Un tramonto, appunto. Che con sé porta sempre la promessa di un’alba (o così mi piace pensare). Trovo un’opportunità magica quella di poter seguire con tenerezza, umanità ed empatia l’iperbole di questa donna incredibile che ha ‘inventato’ l’arte del ‘900 e che ora si chiede se è ancora il momento di sognare. Oppure se le cose sono cambiate. E quanto questo possa essere complesso da ammettere. Quello che è certo è che La Collezionista non lascerà tramontare la sua luce troppo facilmente. Sicuramente non senza aver dato vita all’ultima grande opera d’arte della sua collezione».

9 gennaio > 2 febbraio | sala Fassbinder

Teatro Elfo Puccini, Corso Buenos Aires 33, Milano

La collezionista

di Magdalena Barile

regia Marco Lorenzi 

con Ida Marinelli e con Yuri D’Agostino, Barbara Mazzi, Angelo Tronca

scene Marina Conti

luci Giulia Pastore

costumi Elena Rossi

suono Gianfranco Turco

assistente alla regia Giorgia Bolognani

produzione Teatro dell’Elfo, A.M.A. Factory

foto proiettate sulla scena: Guido Harari e Armin Linke (dall’archivio del Teatro dell’Elfo) 

(foto credits Laila Pozzo)

Orari: mart. e sab. ore 19.30 | merc. e giov. ore 20 | ven ore 20.30 | dom 16.30

Prezzi: intero € 38/34 | 65 anni € 20 | online da € 16,50

Biglietteria: tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org – whatsapp 333.20.49021

Giuseppe De Carli

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