Con Aldo Dalla Valle (LEGGI QUI) se ne va un pezzo di storia della Pro Patria e del calcio bustocco. Imprenditore di successo nel settore dei trasporti, l'ottantacinquenne è stato per tanti anni vicino ai tigrotti. Anzi, più che vicino: ha dato il suo contributo in più vesti affinché lo storico sodalizio cittadino potesse brillare. Sempre in ambito sportivo, oltre a essere entrato nei quadri dirigenziali della Sommese, per qualche anno è stato anche presidente del Busto 81.
Allo Speroni è stato dirigente a metà degli anni '80 e poi, soprattutto, fu tra gli imprenditori (con Petenà, Ferrario e Mancini) che resero possibile il ritorno della Pro Patria nel calcio professionistico quando, nel 1995, si concretizzò la fusione con la Gallaratese di Tosolini e Caravatti. Passata la mano con l'inizio del nuovo secolo quando la proprietà passo alla famiglia Vender, negli ultimi anni ha affiancato l'attuale presidentessa Patrizia Testa nelle vesti di sponsor.
Proprio l'attuale numero uno ha voluto ricordarlo sul sito ufficiale dell'Aurora Pro Patria: «La Presidente Patrizia Testa e tutta la società Aurora Pro Patria esprimono le più sentite condoglianze ai familiari di Aldo Dalla Valle, in passato dirigente della Pro Patria e dalla presidenza Testa amico e sponsor sempre vicino e fedele ai colori biancoblù».
Tra le pieghe delle sue diverse tappe in Pro Patria, Aldo ha spesso avuto a che fare con Alberto Armiraglio, giocatore ma anche e soprattutto massimo dirigente biancoblù per un decennio. «Avevo incontrato Aldo negli anni '80 – spiega Armiraglio - , ma lo conobbi bene a metà del decennio successivo quando fu tra i protagonisti del ritorno in C. Dopo qualche anno, quando Patrizia Testa prese la società, da dirigente lo ricontattai per coinvolgerlo nelle vesti di sponsor. Si generò un rapporto che non si è più interrotto. È indubbio il suo amore per la Pro Patria, non si è mai tirato indietro quando c'era da aiutare. Un mio ricordo? La sua immancabile sigaretta: arrivava allo Speroni fumando e, appena l'arbitro fischiava la fine del primo tempo, nella pausa scendeva dietro la tribuna per accenderne un'altra mentre si parlava dell'andamento dei primi quarantacinque minuti».
Lo conosceva bene anche Massimo Tosi, attuale direttore generale del Busto 81 e già dirigente biancorosso negli anni in cui Dalla Valle fu proprio a capo della società. «Una persona corretta, con cui c'è sempre stato uno scambio proficuo di vedute – afferma dispiaciuto Tosi – Ci ha fatto da chioccia a quel tempo, dandoci una mano su tantissimi aspetti dall'alto della sua esperienza e delle sue capacità. Mi ero ripromesso di andarlo a trovare in questo periodo, mi spiace molto non averlo fatto prima».
I funerali si terranno domani, sabato 11 gennaio alle ore 14 nella Chiesa parrocchiale del Sacro Cuore. Il rosario verrà recitato oggi, venerdì 10 gennaio alle ore 17.30 nella stessa chiesa. In attesa delle esequie, il feretro riposa nella casa funeraria Fratelli Ferrario di in via Bottego.