Calcio - 21 dicembre 2024, 21:30

VIDEO E FOTO. Quella grande famiglia di nome Ardor in festa: «Dal campo alla vita i valori sono gli stessi»

Al teatro San Giovanni Bosco di Busto una marea di ragazzi con i loro cari hanno celebrato le imminenti festività natalizie. Da momenti scherzosi ad altri che sciolgono il cuore come quello con i più piccoli: una società che "carica" Sant'Edoardo e Busto

Natale raduna le famiglie e così è avvenuto per quella dell'Ardor. La società calcistica di Sant'Edoardo a Busto Arsizio si è riunita oggi, sabato 21 dicembre, nel teatro San Giovanni Bosco per una festa che ha collezionato momenti speciali. Scherzosi, solenni, generosi: come accade quando si sta tutti insieme attorno a un pallone ma soprattutto ai valori.

Ad aprire la festa degli auguri (scandita in due tempi per il numero elevato degli atleti e con altrettanti spettacoli, uno di magia, l'altro di danza con Aretè) il presidente Alessandro Meraviglia. Un colpo d'occhio pazzesco dal palco quei ragazzini con le loro famiglie e Meraviglia li ha ringraziati, sottolineando che «mi fa molto piacere, vuol dire che l'Ardor andrà avanti ancora per chissà quanto tempo». Perché  Ardor è una realtà legata a una comunità, una parrocchia, un mondo che si rigenera sempre sui principi condivisi, non a una persona. Don Gabriele Bof - portando i saluti del parroco don Antonio Corvi - ha tenuto a sua volta a ringraziare «tutta la famiglia dell'Ardor, chi gioca, i mister, la dirigenza tutta, fino ad arrivare ai genitori. Grazie per la fiducia che riponete».

Ad Alessandro Lavazza, responsabile del settore giovanile, il compito di guidare la manifestazione e ricordare le attività messe in campo dall'Ardor. Il calcio, certo, ma legato all'impegno formativo e non si può scordare quello sociale, che passa anche dalle donazioni alla Caritas o all'ospedale di Pavia. Questa compattezza attorno ai valori fa sì che si sia avanti sui tempi: il responsabile per la tutela dei minori, la società l'ha introdotto prima che fosse obbligatorio.

Di qui anche gli applausi della giunta di Busto, rappresentata dal vicesindaco e assessore allo Sport Luca Folegani e dall'assessore alla Cultura Manuela Maffioli. Il primo ha evidenziato la ricchezza che porta una società simile con staff e genitori ricchi di passione, la seconda ha ribadito che Ardor è un valore del quartiere ma anche di tutta la città.

Si scioglie il cuore vedendo i più piccoli - classe 2019 - salire sul palco, poi si sale d'età, con un'eccezione per festeggiare il compleanno di un mister. Anche questo è famiglia. Pioggia di foto, premi, i calendari a ricordare il percorso condiviso e voglia di correre avanti: compare anche la foto di Kevin Zeroli (LEGGI QUI), esempio di come si possa aspirare a essere campioni con umiltà. Ma sempre insieme. 

(si ringrazia Francesca Mason per la collaborazione fotografica)

GUARDA IL VIDEO

GUARDA IL VIDEO

Marilena Lualdi


Vuoi rimanere informato sulla Pro Patria e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 347 2914992
- inviare un messaggio con il testo PRO PATRIA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
VareseNoi.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP PRO PATRIA sempre al numero 0039 347 2914992.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU