Massimo Pedrani, insieme a Paola Magugliani e Marco Linari, ha consegnato a due associazioni del territorio i proventi del concerto che si è tenuto a Gallarate mercoledì 13 novembre in occasione della Giornata mondiale del Diabete. La serata musicale della Mamo's Band, gruppo che prende il nome proprio dal soprannome del suo creatore e animatore, ha riempito e animato la platea Teatro delle Arti di Gallarate (LEGGI QUI), permettendo di mettere da parte ben 3261 euro, scaldando anche i cuori delle due associazioni a cui è stato devoluto l'incasso della manifestazione, Fid e Adiuvare. Alla cifra vanno aggiunti i 250 euro raccolti grazie all'asta per la maglia dell'ex giocatore del Milan Massimo Ambrosini.
La raccolta fondi era volta a finanziare la ricerca contro il diabete di tipo-1, grazie alla Fondazione Italiana Diabete, e sensibilizzare sulla convivenza di famiglie e bambini con questa malattia, grazie all'Associazione Diabetici Uniti Varese.
Alla consegna, che si è svolta al Bar Franco di Busto Arsizio, erano presenti anche il direttore artistico della Mamo's Band Gigi Marrese, Renato Bozzetti (presidente della Emotional Dance, associazione che ha permesso di organizzare l'evento) e, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, gli assessori Alessandro Albani e Chiara Colombo e il consigliere comunale Vincenzo Marra.
Istrionico e funambolico, Massimo Pedrani ha voluto rimarcare le finalità della serata da lui organizzata: «L'iniziativa ha avuto un'importante risposta della gente, ed è la cosa più bella – spiega “Mamo” - , ma è fondamentale anche che le tante persone presenti abbiano potuto capire che il diabete di tipo-1 è una patologia importante e che i bambini vanno seguiti con attenzione».
Bella e spontanea la sinergia con le due associazioni. «Ringrazio per averci scelto, per aiutare la ricerca qualsiasi somma può fare la differenza» ha affermato Ludovico Zeni di FID. «La nostra associazione va molto sul pratico – spiega Athos Campigotto di Adiuvare – , lavorando all'interno dell'ospedale Del Ponte di Varese, nell'ambulatorio pediatrico diabetologico. Mettiamo a disposizione di bambini e genitori due psicologhe, una nutrizionista e organizziamo altre iniziative. Faremo un ottimo uso di questi soldi».
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