«Purtroppo, la giornata non è andata come speravamo, ma stiamo già lavorando per capire cosa non ha funzionato e per riprovarci con ancora più entusiasmo il prossimo anno». Con queste parole, il presidente del Gruppo Giovani Castellanzesi, Stefano Bosello, commenta l’esito del mercatino che si è svolto domenica 8 dicembre nei pressi di Palazzo Brambilla, un evento che ha dovuto fare i conti con la scarsa partecipazione della cittadinanza.
Sebbene la pioggia e il freddo non abbiano certamente favorito il successo dell’iniziativa, i volontari hanno visto in questa esperienza l’opportunità di riflettere sulla giornata e di trarne insegnamenti preziosi.
«Purtroppo qualcosa non ha funzionato – prosegue Bosello – probabilmente abbiamo commesso qualche errore, magari nella scelta del tipo di pubblicità per il mercatino. Per questo stiamo facendo un po’ di sana autocritica, per capire gli errori e correggerli in vista della prossima edizione».
Una prossima edizione ci sarà sicuramente, promettono i membri del Gruppo Giovani, che nel corso degli anni hanno dimostrato di non lasciarsi abbattere, nemmeno quando le cose non vanno come previsto.
«Si sa che quando si organizzano eventi come questo c’è sempre una componente di rischio – ricorda il presidente dell’associazione castellanzese – fa parte del gioco. Non è la prima volta che ci capita di "inciampare", ma ci siamo sempre rialzati con ancora più determinazione, e da quelle esperienze abbiamo imparato tanto.
Per questo stiamo già pensando alla festa di Natale dell’anno prossimo, cercando di analizzare con lucidità cosa va cambiato per creare qualcosa di ancora più bello e coinvolgente per tutta la comunità».
Nonostante la scarsa affluenza, la giornata ha avuto anche aspetti positivi: «Nonostante tutto – conclude Bosello – ci siamo divertiti e siamo riusciti a trovare la forza di rialzarci e pensare al futuro. Sappiamo di essere in grado di organizzare grandi eventi, e questo significa che dobbiamo solo capire cosa, questa volta, ha fatto inceppare gli ingranaggi. Correggeremo il difetto per fare in modo che l’anno prossimo a Castellanza ci sia una festa di Natale ancora più grande e coinvolgente per tutti.
Del resto, l’entusiasmo, la voglia di fare e l’impegno nell’imparare da ogni esperienza per crescere e migliorarci sono le caratteristiche che, da sempre, rappresentano il marchio di fabbrica del nostro gruppo».