Sono state premiate oggi, al Salone Estense del Comune di Varese, le classi delle scuole superiori della provincia che hanno partecipato al concorso «Morselli per le scuole», nell’ambito del progetto «MoOnlife - Morselli Onlife» finanziato dall'Università dell'Insubria. Una mattinata vivace con 120 studenti e studentesse a confronto sull'autore di «Roma senza Papa» e «Dissipatio HG», vissuto tra Varese e la Casina Rosa di Gavirate.
Prime a pari merito la classe 3CR dell'Itet di Varese, con il podcast «Guido Morselli. Oltre il rifiuto» coordinato dalle professoresse Di Lorenzo e Ballerio, e la classe 5F dell'Isis Valceresio, con la mostra «Il Visionario» coordinata dalla professoressa Musco; seconda classificata la classe 5G dell'Isis Valceresio, con il progetto della passeggiata a Gavirate coordinata dalla professoressa Malaspina.
L’evento si è svolto alla presenza del consigliere della Provincia di Varese Michele Di Toro, dell’assessore del Comune di Varese Enzo La Forgia, dell’assessore del Comune di Gavirate Marta Meggiolaro e del provveditore agli studi Giuseppe Carcano. Hanno partecipato inoltre Laura Caruso, garante per l’infanzia, i professori dell'ateneo Gianmarco Gaspari ed Elena Valentina Maiolini, referente del progetto, e Linda Terziroli, rappresentante del Comitato Morselli.
«Oggi si chiude il primo corridoio del progetto Morselli Onlife - ha commentato Elena Valentina Maiolini -, che riguarda la collaborazione con le scuole nel promuovere l'opera di Guido Morselli tra i giovani studenti, a cui seguirà la pubblicazione di un inedito dell'autore e iniziative di divulgazione nel territorio con le letture delle sue opere da parte di grandi critici letterari, aperte a tutta la cittadinanza».
«Giovani ricercatori, giovani anche i protagonisti della giornata di oggi, con un punto di forza formidabile: la partecipazione sul territorio e per il territorio, rispetto a un autore che è sempre stato difficile e anche abbastanza estraneo - ha spiegato Gianmarco Gaspari, direttore del Centro di Storie Locali dell'Università dell'Insubria -. Oggi abbiamo avuto la prova che ci si mette un po' di entusiasmo si possono raggiungere grandi risultati».
L’evento si è svolto con il patrocinio del Comune di Varese, del Comune di Gavirate, dell’Ufficio Scolastico di Varese, del Comitato Morselli e il sostegno di altri enti e associazioni locali, tra cui il Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio e il Centro di Storie Locali dell'Università dell'Insubria.