Milano - 09 dicembre 2024, 09:03

Al Museo Diocesano di Milano l’Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli

Resterà a disposizione del pubblico fino al 2 febbraio 2025

Al Museo Diocesano di Milano l’Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli

Il clima natalizio ispira a pensieri legati alla Natività. Direttamente dalle Gallerie degli Uffici è giunto il 29 ottobre il capolavoro di Sandro Botticelli (1445-1510) maestro del Rinascimento italiano, “l’Adorazione dei Magi”.

Giunta alla 16^ edizione, “Un Capolavoro a Milano” è l’iniziativa del Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano che resterà a disposizione del pubblico fino al 2 febbraio 2025.

L’esposizione è curata da Daniela Parenti (curatrice della Pittura del Quattrocento delle Gallerie degli Uffizi) e da Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano.

L’opera

Realizzata intorno al 1475 per la cappella dedicata ai Magi della chiesa di Santa Maria Novella, a Firenze, fu fatta costruire a partire dal 1469 dal ricco e ambizioso uomo d'affari Gasparre da Lama. Quando la caduta in disgrazia del committente porta all'abbandono della cappella, l'Adorazione dei Magi entra quindi nella collezione della famiglia dei Medici, come risulta dagli inventari di fine XVI secolo, e dunque esposta agli Uffizi dal 1796.

Il tema viene affrontato dal Botticelli con grande originalità, in una composizione equilibrata, con la capanna in posizione centrale e le numerose figure disposte in maniera articolata intorno a essa, in grande varietà di pose e atteggiamenti, rappresentate con cromie sgargianti e una precisa resa dei particolari.

Al suo interno, su un alto basamento, sotto i raggi della luce divina, è raffigurata la Madonna con il Bambino, mentre alle sue spalle Giuseppe appare in assorta concentrazione. Ai lati, divisa in due schiere, la parata di personaggi che giungono al seguito dei Magi, composta perlopiù dai protagonisti della società fiorentina al tempo dell’ascesa dei Medici.

Nel re inginocchiato ai piedi della Vergine è riconoscibile Cosimo il Vecchio, mentre gli altri due Magi hanno le sembianze dei suoi figli, che si guardano fra loro: Piero il Gottoso, con il manto rosso e inginocchiato al centro, e Giovanni, vestito di bianco. Fra gli altri membri della famiglia medicea ritratti, forse, Lorenzo il Magnifico sulla destra, di profilo, con lo sguardo abbassato e i capelli scuri, vestito di nero e rosso; mentre suo fratello minore Giuliano sarebbe riconoscibile nel giovane spavaldo con la spada da cavaliere in primo piano a sinistra. Lo stesso Botticelli si ritrae nel ragazzo biondo sulla destra, posto di tre quarti con il manto giallo oro, che ricerca lo sguardo dello spettatore.

Nel dipinto è possibile notare gli elementi della fedeltà politica alla potente famiglia fiorentina da parte del committente donando ai Medici un valore divino attraverso la loro vita terrena.

L’effetto cromatico è esaltato da Botticelli nell’uso sapiente dei colori anche attraverso la raffigurazione dei doni e delle vesti dei protagonisti così come lo sfondo paesaggistico che propone un rudere, simbolo della caducità del mondo pagano per opera del Divino Salvatore ponendo la Sacra Famiglia come elemento centrale di tutta la scena.

PROGETTO NESSUNO ESCLUSO

Il progetto Nessuno escluso, realizzato grazie al contributo di Fondazione Alia Falck e in collaborazione con Consulta Diocesana Comunità Cristiana e Disabilità, rappresenta una nuova proposta del Museo Diocesano Carlo Maria Martini che mira a rendere il Museo e il suo patrimonio culturale accessibile al più ampio pubblico possibile.

L'Adorazione dei Magi è la prima opera protagonista del progetto. Il dipinto sarà accessibile in quattro diversi linguaggi: CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), DescriVedendo, Easy to read e LIS (Lingua dei Segni italiana), che saranno proposti nel corso del 2025 anche per alcune delle opere più importanti della collezione permanente del Museo.

Informazioni e orari

La mostra è realizzata con il contributo e il patrocinio di Regione Lombardia e con il contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia; sostenitori: Gi Group, Fondazione Rocca, SZA Studio Legale, Studio Legale BSTC; media partner: ONE; travel partner: Trenord.

Fondazione Banca del Monte, che supporta la mostra, promuove la visita da parte dei più giovani (fino ai 25 anni) garantendo loro l’ingresso ridotto speciale a 4€ ogni venerdì dalle 14.00 alle 18.00.

ORARI
martedì-domenica, ore 10.00-18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
lunedì chiuso

BIGLIETTI €9 intero, €7 ridotto, €23 famiglia (2 adulti+max 4 giovani 7-18 anni), €4 speciale ridotto giovani (fino ai 25 anni) venerdì dopo le 14.00

CONTATTI: T +39 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.it

Piazza Sant’Eustorgio 3 - Milano

CATALOGO Dario Cimorelli Editore

SOCIAL FB @MuseoDiocesanoMilano IG @museodiocesanomilano

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Una visita a questo capolavoro offre la sacralità di un evento che ha cambiato i destini del mondo attraverso la bellezza dell’arte senza tempo grazie all’estro di un grande maestro della pittura italiana.

Giuseppe De Carli

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