Dopo che il gruppo Qui per Esserci ha espresso la sua soddisfazione per la sentenza emessa dal Consiglio di Stato riguardo alle procedure che hanno portato alla nuova assegnazione dell’ex Centro Sportivo San Carlo (Leggi QUI), anche la Pro Loco ha voluto rilasciare una breve dichiarazione in proposito.
«La sentenza del Consiglio di Stato non dà ragione a nessuna delle parti in merito all'affidamento – sottolinea il presidente Davide Pedrotti – ma ha solo ha accertato che l’amministrazione aveva già annullato tutte le procedure di assegnazione, e dunque il Tar non doveva far pagare le spese al comune, poiché "era sopravvenuta carenza di interesse” e la sentenza non avrebbe cambiato nulla.
La Pro Loco non si è costituita in giudizio in quanto non avrebbe fatto nessuna differenza, perché il centro era nel frattempo stato affidato al PianboscoVillage per 20 anni».
Una precisazione a cui fanno seguito alcune ulteriori riflessioni sulla vicenda: «Il ricorso era finalizzato solo a non pagare i 3000 euro, e anche il suo eventuale rigetto non avrebbe cambiato le sorti dell'affidamento del centro sportivo – conclude Pedrotti – la sentenza non entra in merito alla questione, e non dice nulla sulle procedure seguite dall'allora amministrazione poiché essa stessa aveva già annullato l’iter.
Quindi dire che l'amministrazione ha fatto il tutto in modo corretto significa travisare la sentenza, in quanto il Consiglio di Stato dice che, avendo il comune cancellato gli atti di affidamento, non è possibile giudicare il suo operato».
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