Le farfalle salgono sull'ottovolante, e fanno davvero girare la testa. Con Perugia, nel turno infrasettimanale dell'undicesima giornata di campionato, la Eurotek Uyba Busto Arsizio centra l'ottavo risultato utile consecutivo e la quarta vittoria di fila, confermandosi al quinto posto in classifica a quota 21 punti (e tra le prime otto - sicuramente - al termine dell'andata).
Una Uyba, questa sera, non bella ma assolutamente pratica nel chiudere la contesa in quattro parziali. Una vittoria che ha avuto il sapore della sofferenza per il calo di tensione alla fine del primo set e per il game sfuggito di mano sul doppio vantaggio, ma che alla fine ha premiato la solidità della squadra biancorossa che, nei momenti clou del match, ha giocato (bene) sulle proprie certezze (correlazione muro-difesa e gioco in banda, in primis - con una Obossa stratosferica all'80% in attacco ben coadiuvata da Piva).
Nonostante le difficoltà per una serata non brillante, le farfalle hanno saputo essere solide nei momenti chiave della partita. La difesa è stata capace di reggere l'urto (altra super prestazione di Pelloni), soprattutto nel game finale quando l’avversario ha tentato un ultimo assalto. La squadra ha mantenuto la calma – persa a fine terzo set per una decisione arbitrale controversa - e ha saputo gestire il vantaggio con lucidità, senza cadere nella tentazione – già sperimentata in serata - di abbassare troppo il ritmo. E così lo show biancorosso può continuare. Non svegliateci, farfalle!
Next stop Roma, domenica (ore 17). Poi ancora la trasferta a Latisana con Talmassons (sabato 14), per chiudere l'andata con la qualificazione ai quarti di Coppa Italia già in tasca.
LA PARTITA
Sestetto confermato per Busto, con la diagonale Boldini-Obossa, Piva-Kunzler in banda, Sartori-Van Avermaet al centro, Pelloni libero.
La correlazione-muro difesa è, al solito, l'arma migliore delle farfalle. E si fa subito notare, con gli attacchi delle perugine sistematicamente “toccati” dal muro biancorosso. Obossa e Piva, dopo un avvio di Busto a rincorrere, segnano il primo vantaggio: 10-8. L'altra certezza è il turno al servizio di Obossa, che fa sempre “danni” nella metà campo avversaria: doppio ace e il tabellone scrive 14-12 (time-out Giovi). Le umbre stanno comunque lì, sfruttando anche una Uyba non ancora al massimo dei “giri motore” (18-17). Piva “gioca” con le mani del muro e mantiene il break: 21-19. Obossa atterra (a muro) il punto 22 e Sartori dice 23 al servizio. Poi la Uyba si incarta su se stessa e non sfrutta quattro set-ball consecutivi (24-24). La doppietta di Piva mette fine al primo – lunghissimo set (30-28). Una Uyba che fa e disfa tutto da sola.
Secondo set. Boldini mette in ritmo anche Kunzler e la svizzera in maglia biancorossa risponde presente: tripletta e subito 8-4 (gran difesa di Obossa prima del time-out Perugia). Busto ha deciso di non scherzare più col fuoco e di pigiare decisa sull'acceleratore: Sartori in attacco e al servizio allunga il divario (13-7). Gli errori in battuta di Perugia aiutano Busto che trova qualche difficoltà nel cambio-palla. E il vantaggio si assottiglia: 17-15. Kunzler e Obossa mettono di nuovo una bella distanza: 19-15. Van Avermaet atterra dal centro (21-16). L'ex Ungureanu spinge tantissimo al servizio e fa danni alla ricezione biancorossa: 21-19. Poi ci pensa Obossa, dopo il time-out di Barbolini. Gran parallela di Piva (23-20). Le farfalle non fanno più pasticci sui set-ball e si arriva al doppio vantaggio: 25-22 (Sartori).
Terzo set. Le biancorosse devono rincorrere fin dall'inizio (Barbolini vuole subito parlarci sopra). Nel prosieguo del game è un continuo punto a punto, con Piva che aggancia a quota 12. L'equilibrio del set non si spezza (17-17). Il break decisivo lo fa Perugia sul 19-21 (dopo un interminabile videocheck sul 17-18, con la coppia arbitrale in completa confusione e con Busto che si fa prendere dal nervosismo). Ospiti che mantengono il minimo vantaggio fino al 23-25 (attacco di Nemeth, terminale offensivo di Ricci).
Quarto set. Busto ha tutta l'intenzione di rifarsi, e prende subito il comando delle operazioni. Obossa e le bande Piva-Kunzler fanno la voce grossa e mettono subito una distanza rassicurante (15-9), cancellando le velleità delle ospiti, brave - in ogni caso - a sfruttare le occasioni concesse dalle farfalle in una serata non brillante. Dentro capitan Lualdi per Van Avermaet, ma la volata biancorossa è già lanciata. Piva - con doppio ace - avvicina il traguardo (19-11). Boldini va sul sicuro con Obossa (21-17), poi Kunzler mura il 22-17. Dentro la e-work Arena si fa ancora festa sul 25-18 (Obossa).
PARTERRE DI EX
Nella cornice infrasettimanale di viale Gabardi (1.300 spettatori) spiccano gli ex (mai dimenticati) della società biancorossa: Enzo Barbaro, Marco Gaviraghi e Francesca “Cisky” Marcon. A vedere il match anche il direttore sportivo della Futura Volley Busto, Matteo Lucchini, e il coach delle “cocche”, Alessandro Beltrami.
Presenti anche il sindaco Emanuele Antonelli e l'assessore Alessandro Albani, accompagnato dal comico Stefano Chiodaroli, finito nella foto della festa biancorossa sotto la curva. Mvp di serata: Josephine Obossa (28 punti).
IL TABELLINO
Eurotek UYBA Busto Arsizio-Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3-1 (30-28, 25-22, 23-25, 25-18)
Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl (L2) ne, Piva 22, Olaya ne, Van Avermaet 4, Morandi ne, Lualdi, Sartori 8, Obossa 28, Frosini 5, Kunzler 14, Boldini 1, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.
Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka, Traballi 13, Orlandi ne, Sirressi (L), Pecorari (L2) ne, Ricci 2, Recchia ne, Bartolini 5, Cogliandro ne, Cekulaev 10, Nemeth 23, Gardini 5, Rastelli, Ungureanu 13. All. Giovi, 2° Marangi.
Arbitri: Cappello - Jacobacci.
Spettatori: 1.298.
Durata set: 38′, 31′, 36′, 24′. Totale partita: 2h 18′.
Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 9, battute errate 6, muri 10, attacco 45%, ricezione 60%, errori 22. Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Battute vincenti 6, battute errate 11, muri 8, attacco 36%, ricezione 55%, errori 22.
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