Proseguono sabato 7 dicembre gli eventi di "Accendi il Natale" proposto dall'Amministrazione comunale di Castellanza, in collaborazione con operatori del settore e con le realtà culturali e associative del territorio.
Una serata per rendere omaggio alla radio e dare modo a ciascuno degli ascoltatori di rievocare tutti i ricordi legati a questo particolare mezzo di comunicazione: l’edizione 2024 del tradizionale Concerto di Natale del Corpo musicale Santa Cecilia di Castellanza, in programma sabato 7 dicembre alle ore 21 al Teatro di via Dante, sarà intitolata “In sintonia”.
Due parole che rimandano a molteplici significati: «Essere in sintonia è fondamentale per chi come noi fa musica suonando insieme. Bisogna sapersi ascoltare perché il risultato ottenuto sia di qualità. Ma la manopola della sintonia è anche una componente fondamentale della radio – sottolinea il presidente del Corpo musicale Santa Cecilia, Massimo Dell’Acqua – Quest’anno ricorrono due anniversari particolarmente significativi in ambito radiofonico: il 150° della nascita di Guglielmo Marconi, che come tutti sanno della radio fu l’inventore, e il 100° della fondazione dell’URI, l’Unione radiofonica italiana, poco conosciuta, ma antesignana dell’Eiar e dell’odierna Rai. La radio, prima della televisione, ha saputo unire veramente gli italiani. Quindi la celebreremo con una serata ad hoc».
“Il Concerto di Natale del Corpo musicale Santa Cecilia è una tradizione nel cartellone degli eventi natalizi della nostra città – ha dichiarato l’Assessore a Cultura e Istruzione della Città di Castellanza, Davide Tarlazzi -. Una tradizione che costantemente si rinnova in una proposta culturale che riesce a coniugare la qualità dell'offerta musicale con la capacità di raggiungere un pubblico eterogeneo. La Banda, che ha raggiunto il traguardo dei 120 anni dalla sua fondazione, è tuttora animata da passione, talento e voglia di incidere. Invito pertanto a partecipare a questo concerto: sarà una serata di belle emozioni per tutti e di piacevoli sorprese per chi li ascolterà per la prima volta”.
Per l’occasione verranno proposti brani legati a doppio filo con trasmissioni che hanno fatto la storia della radio italiana: «Spazieremo dalla sigla di Alto gradimento, il programma di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni che segnò un vero e proprio spartiacque, a quella di Hit Parade di Lelio Luttazzi, che contribuì notevolmente a far avvicinare gli italiani alla musica – spiega il maestro Daniele Balleello, come sempre alla guida della banda castellanzese – Senza dimenticare quella di Tutto il calcio minuto per minuto, fondamentale per tutti gli amanti dello sport. Io per esempio ho ben chiara in mente l’immagine di mio padre che ascoltava le partite alla radio ogni domenica. Ed è così per ciascuno di noi: tutti abbiamo ricordi personali legati alla radio».
Non mancheranno poi titoli come American Patrol, parte del vasto repertorio della musica americana che arrivò in Italia nel Dopoguerra, un omaggio a Renato Carosone e verrà eseguita anche una versione strumentale di Nessun dorma perché «nel 2024 si celebra il centenario della morte di Giacomo Puccini e poi gli spazi dedicati alla lirica e alla musica sinfonica erano altri momenti imprescindibili nella programmazione radiofonica di una volta – prosegue Balleello – Insomma, credo che il programma sarà molto interessante e godibile per il nostro pubblico. Una bella serata all’insegna della musica e dei ricordi, per entrare al meglio nell’atmosfera natalizia».
Il concerto di Natale sarà anche l’occasione per presentare e distribuire al pubblico Note di Banda, il periodico del Corpo musicale Santa Cecilia: in questo numero, oltre alle pagine dedicate ai progetti e alle attività della formazione bandistica, i lettori troveranno le interviste al cantautore Stefano Belisari – noto al grande pubblico come Elio, il frontman di Elio e le Storie Tese – e ad Angelo Pinciroli, artigiano specializzato nella produzione e riparazione di ottoni.
L’ingresso sarà come sempre gratuito.
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