Oggi il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti ha partecipato alla manifestazione di protesta davanti allo stabilimento di Cassinetta di Biandronno dei lavoratori della Beko Europe, ex Whirlpool, la più grande fabbrica italiana di elettrodomestici, che prevede 541 esuberi proprio a Cassinetta di Biandronno e 1.935 in tutta Italia.
«La crisi aziendale - afferma Astuti - la più grave della lombarda, è davvero preoccupante e si inserisce in quadro che vede l’economia della regione in sofferenza, come ha certificato ieri anche l’analisi di Bankitalia, e questo a fronte di una giunta immobile e in assenza di una politica industriale».
«Noi - sottolinea Astuti - siamo a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori nella lotta a un piano spietato, che mette in ginocchio centinaia di famiglie. Il fallimento del Tavolo che si è tenuto ieri al Mimit (Ministero delle imprese) non fa ben sperare ed è inaccettabile l’assenza del ministro. Il Governo ha il dovere di intervenire subito e utilizzare la Golden power».
«In consiglio - conclude Astuti - con una mozione avevamo già posto l’attenzione sulla Beko di Cassinetta di Biandronno nel settembre scorso. Ora continuiamo a farlo. Oggi abbiamo risollecitato la convocazione di un’audizione urgente in Commissione Attività produttive con i rappresentanti dell’azienda e dei sindacati».