- 18 novembre 2024, 11:28

Baroffio: «Il nuovo ospedale riguarda la Valle. Sarà al centro della prossima assemblea di distretto, oltre alle case di comunità»

Il sindaco di Fagnano Olona riflette sulle esigenze sanitarie della popolazione e sottolinea: «C'è buona collaborazione con Asst». Sempre più servirà allearsi tra Comuni per il personale

Baroffio: «Il nuovo ospedale riguarda la Valle. Sarà al centro della prossima assemblea di distretto, oltre alle case di comunità»

A confronto sull'ospedale nuovo, nella prossima assemblea del distretto sanitario. Perché tocca tutti, non solo Busto Arsizio o Gallarate, ma anche la Valle. Marco Baroffio, sindaco di Fagnano Olona, interviene nel dibattito sui temi clou della sanità nel territorio e sulla necessità di lavorare nel segno della sinergia.

Lo fa annunciando appunto prima di tutto che l'ospedale unico «sarà affrontato in assemblea - continua - io sono presidente e già ho preso contatti con la direzione di Asst per convocare una riunione prima della fine dell'anno». Oltre a questo argomento, ci si confronterà sulla medicina generale e si vuole capire lo stato di fatto sulle case di comunità. «Qui sono iniziati i lavori - precisa il sindaco - Le case di comunità saranno a Fagnano e a Castellanza. Stiamo lottando e ottenendo risultati per avere l'involucro, ma ci vogliono poi le persone per farlo andare. Ci devi mettere coloro che lavorano. Devo dire comunque che il dialogo con la direzione Asst sta andando bene, quindi posso dirmi da questo punto di vista».

Perché affrontare la questione del futuro ospedale? «Perché va a prendere gli utenti della Valle Olona - osserva Baroffio - non facciamo parte del tavolo decisionale, ma vogliamo avere un aggiornamento perché lì andranno i nostri cittadini. Un po' da spettatori, ma non silenziosi. È giusto avere anche delle risposte, per capire i tempi e non solo. Poi è vero, se chiediamo al sindaco di Busto, ci dice. Ma riteniamo opportuno trovarsi».

Sul fronte medici di base, la situazione si è adesso rasserenata  rispetto al recente passato: «Siamo abbastanza coperti e si aggiungono sempre studenti. Non siamo nella fase critica di due anni fa, quando andarono in pensione tutti nello stesso momento. Il problema resta sempre: non è una professione molto attrattiva. Bisogna un po' sostenerli». 

Di collaborazione in collaborazione: ce n'è secondo Baroffio, tra Comuni della Valle? «Sì, esiste l'azienda consortile dei servizi Medio Olona - risponde Baroffio - i Comuni si parlano».

Sul personale carente, va detto che dopo concorsi in linea con gli altri enti locali - ovvero con pochi partecipanti, a conferma del disinteresse verso il pubblico per lavorare - si sono presentati numeri interessanti di candidati, una svolta che fa un po' sperare.  Poi ci sono le graduatorie a cui si può attingere, tra Comuni.

«Andando avanti si dovrà pensare sempre più di unire le forze. Perché il futuro è l'unione - dice Baroffio - Ci sono tante possibilità ma vanno sviscerate  bene sul tavolo».  Fagnano ha una convenzione sulla polizia locale con Cairate, si potrebbe farne di altre, non siamo chiusi. Anzi».

Un aspetto su cui Baroffio è attento: «La collaborazione degli uffici è una cosa da spingere. Poi se devo pensare a un fattore che mi sta a cuore, è la mobilità. I nostri Comuni vengono penalizzati dal trasporto pubblico. Il mio ha pochi autobus, tranne quando c'è la scuola».  

Marilena Lualdi

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