Sei milioni di followers su Tik Tok e 198 milioni di “mi piace”, 2,4 milioni di followers su Instagram. Una mini-conferenza stampa alla camera dei deputati sul tema dei diritti e del rispetto degli animali lo scorso ottobre. Un libro vendutissimo dal titolo “Mino cane fortunato”.
Questi sono solo alcuni dei numeri stupefacenti di questo duo ormai famoso sui social media. Massi e il suo dolcissimo cane Mino, razza American Bully, sono seguitissimi grazie ai video che ci catapultano nella loro vita quotidiana fatta di coccole, buone abitudini, tanto amore e purtroppo a volte qualche haters. Video all’interno dei quali adesso è arrivata anche la piccola Sophie, figlia di Massi e della compagna Giulia, che interagisce con Mino e cresce insieme a lui come fossero fratello e sorella.
Ieri, Massi è arrivato a Lonate Pozzolo con il suo Mino per un incontro organizzato dalla Redazione Gentile; incontro aperto alla cittadinanza e che si è tenuto presso la sede di Periferia Sociale. Accolti da foto e applausi, e si sono accomodati davanti ad un gremito pubblico composto da una ottantina di persone tra le quali una trentina tra ragazzi e ragazze della Redazione.
Massi aveva precedentemente richiesto una sedia sicura per Mino, senza buchi e interruzioni tra schienale e sedute; sedia che gentilmente messa a disposizione dalla nostra Pro Loco e che subito Mino ha occupato prendendosi la scena a inizio incontro.
Appassionato il racconto che Massi ha fatto della sua infanzia difficile, con pochi mezzi per vivere in una famiglia molto numerosa; il bullismo, il senso di inadeguatezza, il desiderio di rivalsa, gli errori, gli anni bui al carcere minorile Beccaria dove conosce alcuni rapper dello scenario milanese che ancora oggi sono suoi cari amici.
E poi la comunità che diventa luogo di rinascita e scoperta di quello che vuole essere nella vita; anni di lavori tra i più diversi e i più umili per iniziare a costruirsi una vita fuori da quel luogo tanto caro che lui tornerà a visitare di tanto in tanto per ricordarsi il percorso fatto fino a lì. E poi la voglia di trovare un lavoro che davvero lo appassioni e la fortuna di trovarlo come attrezzista sui palchi di artisti e cantanti famosi che lo hanno portato con loro in tournée. Quel lavoro che lui ancora oggi svolge orgogliosamente e sorride quando qualche hater sui social gli dice con disprezzo di andare a lavorare.
“Io lo faccio già! Io lavoro. Anche se non si vede stanotte sono tornato dal lavoro a mezzanotte!”, dice sorridendo. Il lavoro lo tiene ancorato a terra, alla vita prima della notorietà, e oggi corre di pari passo alle attività sui social e a tutti gli eventi, le interviste in giro per l’Italia. Mino è arrivato quando già la sua vita era stabile ed è stato fortemente voluto anche dalla compagna che se ne prende cura insieme a lui e alla suocera quando loro sono fuori casa. “Perché un cane è una grande responsabilità. Bisogna sapere a cosa si va incontro quando lo si adotta”, spiega Massi. “Non regalate cuccioli a Natale se non ne avete parlato prima con la persona che dovrà prendersene cura!”. Tantissime le domande a conclusione dell’incontro, e poi tantissimi autografi e firmacopie del suo libro.
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