«Questo appuntamento serve, i genitori hanno bisogno di una guida, il vostro è un supporto fondamentale». Affiancata dalle responsabili di nidi, sezioni primavera e scuole dell’infanzia, l’assessore alle Politiche educative, Chiara Colombo, introduce così “Educhiamo in città: i servizi educatovi zerosei anni si presentano”. Appuntamento, per le famiglie, al Museo del Tessile, sabato 16 novembre, dalle 10 alle 17. Un’occasione per conoscere l’offerta che le realtà, pubbliche e private, allestiscono per i più piccoli, per accompagnarli in una fase cruciale della loro vita, fino alle soglie della prima elementare.
L’evento è calendarizzato, non a caso, poco prima del 20 novembre, Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. «Chi insegna – afferma ancora l’assessore – svolge un servizio e porta avanti una missione. Nel caso di bambini così piccoli, non si tratta solo di un percorso didattico ma anche della costruzione dell’anima e di un rapporto emotivo, di coltivare curiosità, ricerca, gioco, solidarietà, cooperazione. Si punta al saper essere oltre che al sapere».
La giornata, organizzata dall’Amministrazione comunale con il Coordinamento pedagogico territoriale, offrirà un assaggio delle attività, a tutto tondo, nelle quali i bambini possono essere coinvolti. Grazie agli stand, ogni servizio educativo farà conoscere spazi, progetti e personale, in vista dell’anno scolastico 2025-26. Ci saranno, grazie ad alcuni genitori, percorsi di psicomotricità, truccabimbi e pettinabimbi.
«Con il progetto “Aut Out”, rivolto a minori con disturbo dello spettro autistico – annuncia la responsabile, Maby Kubicek – proporremo la costruzione dell’Arca di Noè: i bambini potranno incontrare cani e piccoli animali, che intendiamo portare nei nidi e nelle materne. Nel pomeriggio avremo anche un pony e, speriamo, un asinello. Questo tipo di esperienza sarà al centro di laboratori il cui scopo è abbattere barriere, vincere la paura».
«L’associazione Oblò – fa presente Elisa Carnelli - proporrà attività artistiche e laboratori espressivi: “L’angolo delle piccole storie”, letture animate con un’attrice professionista per piccoli gruppi di spettatori, saranno ripetute più volte nel corso della giornata, “Gioco yoga” e pittura murale nel “closelieu”, in quest'ultima si potranno cimentare anche gli adulti».
«Con una collega – aggiunge Beatrice Masci, di Davide onlus – mi muoverò tra gli stand e avvicinerò i genitori, aiutandoli a comprendere l’importanza del lavoro che le varie realtà educative svolgono. Tutte le realtà educative e per tutte le famiglie. Non è un caso che mamme e papà il cui figlio arriva alle elementari dopo il nido e l'asilo si sentano dire: si vede che ha fatto un percorso, un'esperienza». Davide onlus offrirà consulenze pedagogiche gratuite con professionisti.
Merenda con il coinvolgimento del Duc – Distretto urbano del commercio.
Il 16 novembre sarà anche il giorno in cui alcuni edifici comunali, a sottolineare i temi della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si illumineranno di blu, coerentemente con la proposta di Anci Unicef. Fino al 23 novembre, cambieranno colore, nelle ore di buio, le ville Manara, Comerio, Tosi e Tovaglieri, i Molini Marzoli e la rotatoria di via Diaz.