Con immenso e profondo dolore, annunciamo la prematura scomparsa del nostro amato Sindaco, Gianni Ferretti. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro. In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che il Sindaco ha donato a noi tutti.
Così il Comune di Rozzano ha annunciato la scomparsa del primo cittadino dopo una grave malattia: aveva 60 anni. Molti i messaggi di cordoglio del mondo politico.
Tra i ricordi in Lombardia, quello del presidente del consiglio regionale Federico Romani: «La scomparsa di un primo cittadino è sempre motivo di profondo dolore per un’intera comunità, quella cittadina di cui era alla guida e quella regionale che nel Sindaco ha il suo interlocutore primario. Un dolore ancora più grande quando a lasciarci sono figure come quella di Gianni Ferretti, che amava profondamente la sua città e l’ha sempre fortemente difesa da ingiustificati luoghi comuni e da espressioni gravi e offensive come quella recentemente formulata dal rapper Fedez. Nell’occasione Ferretti definì Rozzano come comunità basata su valori di condivisione, umanità, rispetto e solidarietà, quei valori che lui sapeva interpretare al meglio e ispiravano quotidianamente la sua azione amministrativa e politica. In questo momento di grande tristezza, l’istituzione regionale si stringe con affetto alla sua famiglia, portando gratitudine e riconoscenza per tutto ciò che Ferretti ha fatto e rappresentato”.
Nel 1985, a 24 anni, Ferretti aveva fondato la Ferretti Limousine, azienda di noleggio con conducente che ora ha un organico di 13 autisti.
Ferretti è diventato sindaco di Rozzano nel 2019 vincendo al ballottaggio contro Barbara Agogliati, candidata del centrosinistra. La scorsa primavera, sempre al ballottaggio, era stato riconfermato con il 64,4% delle preferenze sconfiggendo l'avversario del centrosinistra Giuseppe Maria Foglia.