Gallarate - 27 ottobre 2024, 17:32

Judo: esordio da incorniciare per Luca Chiarella, giovane atleta in forza ad Asd Ken Kyu Kai

Prestazione più che convincente, in Slovenia, per il judoka della società di Somma Lombardo. E dedica al Maestro Antonio Pitrelli, scomparso due anni fa

Luca Chiarella ha dimostrato doti tecniche e caratteriali nella competizione di Koper

Luca Chiarella ha dimostrato doti tecniche e caratteriali nella competizione di Koper

Luca Chiarella, atleta classe 2008 dell'Asd Ken Kyu Kai di Somma Lombardo, ha debuttato con successo nel circuito europeo partecipando all'European Cup di Koper, in Slovenia, categoria - 50kg, dimostrando determinazione e talento. 

Nel suo primo incontro, ha affrontato l'atleta serbo Bogdanovic, riuscendo a vincere con un doppio wazari. Un inizio promettente che ha infuso fiducia nel giovane judoka. Tuttavia, nel secondo incontro, è stato sconfitto dal francese Penez.  Dopo questa sconfitta, Luca ha dovuto affrontare due incontri di ripescaggio. Qui ha incrociato Dufraigne, un altro atleta transalpino, e grazie a una strategia ben studiata è riuscito a prendere il vantaggio nel primo minuto di gara, mantenendo il punteggio fino alla fine. Nel secondo recupero, ha affrontato il connazionale Douine, contro il quale aveva già perso in una recente competizione in Svizzera. Seguendo i preziosi consigli del tecnico della nazionale, Pierangelo Toniolo, Luca ha messo in campo un'ottima prestazione, dominando l'incontro e costringendo l'avversario a subire tre sanzioni, conquistando così l'accesso alla finale per il terzo posto

Nella finale per il terzo-quinto posto, Luca si è confrontato con l’atleta tedesco Hermann. Ancora una volta, ha saputo imporsi rapidamente, portandosi in vantaggio nei primi istanti del combattimento e chiudendo l'incontro con un secondo wazari prima della scadenza del tempo.

I compagni di palestra hanno seguito Luca da casa, tifando e sostenendolo in ogni momento. Incredulo per il prestigioso risultato ottenuto, Luca ha voluto ringraziare i compagni di allenamento e i Maestri Kretsu, Tomasini e Pelosi, sottolineando l'importanza del lavoro di squadra e del supporto ricevuto. Ha inoltre voluto esprimere la sua gratitudine alla famiglia per il sostegno costante. Infine, ha dedicato la medaglia anche al Maestro Antonio Pitrelli, scomparso due anni fa.

Questa esperienza rappresenta un passo importante nella carriera di Luca, un promettente judoka che, con questo esordio, ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per eccellere anche in future competizioni.

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