Dopo esserci cimentati con ottimi risultati con la pittura e il teatro, i ragazzi della cooperativa Progetto Promozione Lavoro di Olgiate Olona hanno deciso di misurarsi con una nuova sfida grazie al progetto Fotografi-Amo.
«Si tratta – spiegano gli educatori – di un percorso che è nato anche grazie alla Fondazione Comunitaria del Varesotto, e che ha come obiettivo principale quello di permettere ai nostri ragazzi, ed ai partecipanti, di apprendere l’uso e l'utilizzo della macchina fotografica e realizzare fotografie che ritraggano loro stessi e i luoghi che visiteremo. Molto spesso, infatti, nella disabilità non si posseggono foto proprie se non da piccoli e imparare a mettersi in “posa” davanti ad un obbiettivo è per loro davvero inusuale, come lo è avere fotografie stampate di sé stessi, soprattutto nell'era digitale dove, generalmente, hanno accesso limitato alle tecnologie».
Una nuova sfida per i ragazzi, dunque, che potranno, grazie alla collaborazione della cooperativa con il Cdd di Gallarate (Solidarietà e Servizi), Brugnoli Tosi di Busto Arsizio (Fondazione Renato Piatti Onlus), Villa Maria di Castellanza, con cui hanno già collaborato con il precedente progetto Tracce, e la Cooperativa Arca88 di Olgiate Comasco, apprendere una nuova modalità per esprimere sé stessi e per interfacciarsi con la realtà che li circonda.
«Vedere e rivedere luoghi visitati è per loro importantissimo – concludono gli educatori – poiché permette di avere una memoria storica di un dato evento, dei luoghi e di se stessi in un determinato contesto; per le persone con disabilità, tutto ciò è molto importante per poter fissare il “qui e ora”.
In un’era digitale in cui tutto viene spesso ritoccato da influencer performanti, poi, un frammento di “verità” può essere benefico sia per sé stessi sia per chi vedrà, grazie ai social, questo progetto e i “modelli” che vi partecipano. Gli scatti saranno realizzati sia all'interno della struttura, sia in luoghi della provincia di Varese, come chiese, musei e monumenti».