Scuola - 24 ottobre 2024, 12:36

Arriva “bidoni golosi” a scuola per insegnare ai bambini la raccolta differenziata

Alle scuole elementari di Castellanza un progetto didattico di educazione ambientale che ha lo scopo di contribuire a promuovere uno sviluppo sostenibile, agendo sull’educazione e sulla formazione ecologica. Il progetto “Differenzia di +” è svolto in collaborazione con Aemme Linea Ambiente, nuovo gestore del servizio di raccolta rifiuti in città

Arriva “bidoni golosi” a scuola per insegnare ai bambini la raccolta differenziata

Ha preso il via lunedì 21 ottobre il progetto “Differenzia di +” rivolto ai bambini delle scuole primarie di Castellanza, in collaborazione con Aemme Linea Ambiente Srl di Magenta, nuovo gestore del servizio di raccolta rifiuti in città. Si tratta di un progetto didattico di educazione ambientale che ha lo scopo di contribuire a promuovere uno sviluppo sostenibile agendo sull’educazione e sulla formazione ecologica, attraverso la conoscenza di temi legati alla produzione e alla raccolta dei rifiuti.

Il progetto prevede due tipologie di intervento: la prima, per i bambini del primo ciclo (classi prime e seconde) denominata “Bidoni golosi” è finalizzata all’esplorazione delle diverse tipologie di materiali che compongono oggetti ed imballaggi e accompagnerà i bambini a comprendere l’importanza della raccolta differenziata di materiali che incontrano anche a scuola, quali carta, plastica, avanzi alimentari.

La seconda, in programma a novembre per i bambini del secondo ciclo (classi terze, quarte e quinte) denominata “Raee, che passione!” prevede l’apprendimento delle regole della raccolta differenziata operata in Castellanza e, per sensibilizzare i bambini sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti Elettrici ed Elettronici, è stata organizzata una parte più laboratoriale con la realizzazione di un circuito elettronico. Ciò consentirà ai bambini di scoprire l’importanza dei vari elementi delle schede elettroniche e del recupero delle preziose materie prime che le compongono.

«La crisi ecologica che stiamo vivendo ci sollecita a riconoscere l’importanza dei temi ambientali e a cambiare il nostro approccio col mondo - dichiara l’Assessore a Cultura e Istruzione del Comune di Castellanza, Davide Tarlazzi -. Far maturare una più adeguata consapevolezza ecologia significa lavorare anche sul sistema valoriale di ciascuno. Per questo è centrale il ruolo rivestito dall'educazione e dalla formazione. Quindi, tra le attività inserite dall'Amministrazione nel Piano di Diritto allo studio vi sono anche i laboratori dedicati ai temi dell'ecologia. Ringrazio Aemme Linea Ambiente per la fondamentale partnership e mi rallegro per l'attenzione dimostrata dagli alunni, interessati a diventare capaci custodi del mondo in cui vivono».

«È con grande piacere che Aemme Linea Ambiente porta, per la prima volta, nelle scuole primarie di Castellanza “Differenzia di +”, il progetto di educazione ambientale che quest’anno taglia il traguardo dell’ottava edizione e che mira ad investire bambini e ragazzi del ruolo di ambasciatori delle buone pratiche presso gli adulti – dichiara il Responsabile Ufficio Comunicazione e Promozioni di Aemme Linea Ambiente, Grazia Giuri -. Il rispetto dell’ambiente passa, anzitutto, dai nostri piccoli gesti quotidiani, come la corretta differenziazione dei rifiuti a livello domestico, il corretto utilizzo dei cestini stradali e molto altro ancora. Nel corso di questi anni l’iniziativa ha toccato i temi più svariati, nell’ottica dello sviluppo di una coscienza “green”: gli alunni hanno appreso le buone pratiche attraverso lezioni frontali e i laboratori manuali.  

Una formula ludica, dunque, che si è rivelata vincente, decretando il successo di questo progetto, scelto da moltissime scuole di ogni ordine e grado dei 19 Comuni in cui la nostra società gestisce il servizio di igiene urbana e di raccolta rifiuti. Siamo certi che anche i giovani alunni di Castellanza si dimostreranno degli ottimi paladini dell’ambiente: noi, ovviamente, saremo sempre al loro fianco per sostenerli e incoraggiarli».

«Le campagne di educazione ambientale sono parte integrante del progetto tecnico proposto da Aemme Linea Ambiente al Comune di Castellanza in seguito all’affidamento del servizio di Igiene Urbana - concludono il Vice Sindaco Reggente Cristina Borroni e l’Assessore all’Ecologia Claudio Caldiroli -. Il servizio di raccolta dei rifiuti può funzionare adeguatamente solo dove esiste una fattiva collaborazione dei cittadini. Da qui l’importanza di campagne educative come quella avviata nelle nostre scuole primarie. La città è la nostra casa e siamo tutti coinvolti, adulti e bambini, nel mantenerla pulita e accogliente».

Prossimo appuntamento a novembre con il secondo ciclo e il laboratorio “Raee, che passione!”.

Redazione

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