Economia - 24 ottobre 2024, 08:09

La metropolitana di Milano: 60 anni di M1

I primi progetti della metropolitana di Milano risalgono agli inizi del 1900, ma non si concretizzarono fino agli anni '50. Solo nel dopoguerra, infatti, con l'espansione di Milano e l'urgenza di migliorare i trasporti pubblici, si fecero passi concreti.

La linea M1

Terminata la Seconda guerra mondiale, tra il 1949 (grazie al Sindaco Virgilio Ferrari) ed il 1952 il Comune di Milano pose le basi per un progetto attuativo, poi assegnato all’Ingegnere Amerigo Belloni. Nel 1955 il Ministero dei Trasporti approva il progetto e viene costituita la società Metropolitana Milanese Spa, con il compito di realizzare ed occuparsi dell’esercizio della più grande opera della città di Milano che sarebbe entrata nella quotidianità dei cittadini meneghini e non solo. Una infrastruttura che avrebbe trasportato la città nel futuro, dando un respiro internazionale e, alla luce dei tempi attuali, sostenibile dal punto di vista ambientale. I lavori iniziarono il 12 giugno 1957 nella zona dell'ex Scalo Sempione, segnando l'inizio effettivo della realizzazione dell’infrastruttura. 

Quando, il 1° novembre 1964, precisamente alle ore 10,40 veniva inaugurata la Linea 1, meglio conosciuta come Linea Rossa, nessuno poteva immaginare che la rete si sarebbe sviluppata in modo così capillare, ma già allora, con 21 stazioni da Sesto Marelli a Lotto (12,5 km.) era evidente quanto sarebbe diventata essenziale per la mobilità milanese. Ben 200.000 viaggiatori utilizzarono la linea quel giorno, a partire dalle ore 17,01, a conferma che il progetto suscitava non solo curiosità ma voglia di novità e di progresso. 

La mostra dei 60 anni

Per festeggiare e ricordare quei tempi eroici e pionieristici, Metropolitana Milanese ha dedicato una mostra dal titolo “Dal progetto alla città 1964-20024 60 anni di M1”. Verrà inaugurata il 31 ottobre e sarà visitabile fino a fine anno alla Centrale dell’Acqua, il Museo di MM, in piazza Diocleziano 5 a Milano. L’ingresso al museo è gratuito e non è necessaria la prenotazione. La Centrale è aperta il lunedì, mercoledì, venerdì e nei fine settimana). I visitatori potranno immergersi nei lavori e nei cantieri dell’epoca, scoprendo così come è nata la storica linea, attraverso filmati, foto, progetti originali, documenti inediti, oggetti curiosi e anche un plastico della tratta San Babila-Cairoli, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano. Si tratterà di un viaggio affascinante alla scoperta dei segreti dell’opera. 

La mostra sarà accompagnata da 4 appuntamenti speciali, 4 “fermate” tematiche: la storia delle metropolitane di Milano, l’estetica della M1, come si progetta una metropolitana e come si costruisce una metropolitana, con la descrizione del “Metodo Milano”. Ogni appuntamento avrà durata di un’ora. Con il supporto di mappe ludiche e con laboratori didattici personalizzati a seconda delle fasce d’età, bambini e ragazzi potranno conoscere la storia della progettazione e della costruzione della linea rossa.

Informazioni e programma su www.centraleacquamilano.it o scrivere a cami@mmspa.eu

Oggi il mezzo di trasporto sotterraneo è divenuto d’uso comune, ma conoscere come è nato e come si è sviluppato sarà un momento di particolare interesse per chi vorrà visitare i contenuti di una mostra accattivante non solo per i milanesi ma per chiunque si troverà a Milano nel periodo della sua apertura.

Giuseppe De Carli

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