Busto Arsizio - 22 ottobre 2024, 19:35

Tir in viale Alfieri: «Così congestionato la mattina da non respirare. Ma perché non li dirottate su strade più larghe?»

La dottoressa De Bernardi scrive al Comune di Busto sulla situazione sempre più pesante del viale nonostante i divieti. E sollecita: «State discutendo da tempo di mobilità sostenibile, servono però autobus meglio segnalati e più frequenti»

Tir in viale Alfieri: «Così congestionato la mattina da non respirare. Ma perché non li dirottate su strade più larghe?»

Viale Alfieri a Busto e il traffico pesante: un rapporto da sempre difficile. Così la dottoressa Chiara De Bernardi, dopo una segnalazione dello scorso luglio (in cui rimarcava il passaggio dei Tir qui e in viale Pirandello nonostante i divieti all'inizio della tratta), è tornata a scrivere una mail in Comune. 

Vi scrivo per dirvi che non è cambiata di una virgola la situazione. Ormai sono iniziate le scuole e durante l'orario tra le 8.15 e le 9 il traffico è talmente congestionato che si fatica a respirare, non parliamo di attraversare la strada, cosa che devo fare tutte le mattine perché il trasporto disabili per mia figlia passa alle 8.30.

Non è tollerabile ulteriormente che i tir, che magari hanno scaricato all'inizio di viale Pirandello proseguano poi in direzione viale Alfieri per immettersi in autostrada. Occorre obbligarli in qualche modo a tornare su via Magenta, quindi in via Toniolo e poi in viale Boccaccio, che sono più larghi e con carreggiate separate, oppure molto meno trafficati (via Toniolo). Non c'è nessuno a controllare, basterebbe una telecamera come in una Ztl, che funziona molto bene, a quanto pare, in centro, per dare le multe a chi, magari ignaro e seguendo il navigatore entra per sbaglio in una via off limits con la propria utilitaria.

Trovate una soluzione per amore del cielo.

Copio ed incollo dalla precedente mail: state discutendo da molto tempo di mobilità sostenibile e tutto questo è pregevole. Non dimenticate però che un trasporto pubblico efficace non può non considerare un efficace servizio di autobus, di cui Busto è scandalosamente carente. Tener conto delle persone che non sono in grado per motivi di salute di muoversi a piedi o in bicicletta per raggiungere ospedale, centro, servizi vari, è doveroso. lo stessa, che vado molto spesso in centro con mia figlia disabile, sono costretta a prendere l'auto anche quando non vorrei. Se gli autobus fossero meglio segnalati e più frequenti, di sicuro non sarebbero così vuoti.

Ci troviamo in una delle zone più inquinate d'Europa e la "zona omogenea del Sempione" necessita di un'efficiente rete di trasporto pubblico che colleghi non solo le varie zone di Busto Arsizio ma anche i comuni limitrofi, da Gallarate, con cui prima o poi condivideremo l'Ospedale, a Olgiate, Castellanza e Legnano.

Ancora certa di un Vostro interesse per il benessere dei cittadini attendo fattivi riscontri alla mia segnalazione.

Redazione

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