Il Comune di Gallarate ha emesso un nuovo provvedimento, firmato dal sindaco Andrea Cassani, volto a limitare la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche, a partire dal 18 ottobre fino al 16 novembre 2024. L'ordinanza, di carattere straordinario, si concentra sulle aree più sensibili della città, come la zona della stazione ferroviaria e diverse vie del centro storico, dove si sono registrati episodi di degrado e fenomeni di "mala-movida", in particolare durante le ore serali e notturne.
Le aree interessate e il contenuto dell’ordinanza
Il provvedimento stabilisce, dalle ore 17 alle 06 del giorno successivo, il divieto di somministrazione e vendita per asporto di bevande alcoliche in tutte le strade attorno alla stazione, inclusi piazza Giovanni XXIII, via Cesare Beccaria e via Bernardino Ferni, così come nelle principali aree del centro storico, quali Piazza Libertà, via Mazzini e Corso Italia. È inoltre vietato il consumo di bevande alcoliche, così come di bevande analcoliche in contenitori di vetro, in queste aree. Le sole eccezioni riguardano i clienti seduti ai tavoli dei pubblici esercizi.
Il sindaco ha spiegato: «Questo provvedimento, di carattere straordinario, è giustificato dal fatto che vi sono delle attività che non sono in grado di gestire la clientela e/o parte della clientela non è in grado di autocontrollarsi. I cittadini e le attività dell’area hanno richiesto un giro di vite che è utile anche alle forze dell’ordine per migliorare la vivibilità della zona della stazione. Questi provvedimenti non possono essere continuativi e quindi, di fronte alla necessità, devo ricorrere a questi poteri straordinari».
La risposta al degrado urbano e alla richiesta di sicurezza
L'ordinanza si inserisce in un contesto di continui interventi mirati a contrastare il degrado urbano e le problematiche legate alla sicurezza in alcune zone della città, già oggetto di precedenti ordinanze durante l’estate. Questi interventi, secondo l’amministrazione comunale, hanno portato a un miglioramento della situazione nelle aree interessate, come dimostrato dalla diminuzione degli episodi di inciviltà nella zona della stazione.
Nonostante ciò, la presenza di gruppi dediti all’abuso di alcolici continua a destare preoccupazione tra i residenti e i commercianti, che hanno sollecitato misure più severe per garantire la sicurezza e il decoro urbano. Come sottolineato dal sindaco, il provvedimento ha anche l'obiettivo di facilitare il lavoro delle forze dell'ordine, chiamate a monitorare le zone maggiormente frequentate nelle ore notturne.
Le sanzioni previste
Chi non rispetterà i divieti imposti dall'ordinanza sarà soggetto a multe che vanno da 25 a 500 euro per i consumatori e da 500 a 5.000 euro per i commercianti, con possibilità di sospensioni delle attività in caso di violazioni ripetute. Inoltre, per i consumatori che non rispetteranno le disposizioni, è previsto l’allontanamento dall'area per 48 ore.
L’amministrazione comunale ribadisce che queste misure, seppur temporanee, sono fondamentali per preservare la qualità della vita e garantire la serena convivenza nelle aree più frequentate della città.
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