Valle Olona - 04 ottobre 2024, 17:34

A Marnate riparte il servizio post-scuola

Dopo aver valutato diverse opzioni, l’amministrazione ha incontrato le famiglie interessate per comunicare loro che a partire da lunedì 7 ottobre sarà nuovamente disponibile per i bambini la possibilità di rimanere a scuola anche dopo la fine dell’orario delle lezioni

A Marnate riparte il servizio post-scuola

Lunedì 7 ottobre il servizio post-scuola rivolto alle famiglie i cui figli frequentano le scuole Gabelli di Marnate ripartirà, nonostante il numero di adesioni sia stato inferiore al minimo richiesto dall’amministrazione.

A comunicarlo è Luca Calamari, portavoce del gruppo SìAmo Marnate e Nizzolina, che spiega come si sia deciso di venire incontro alle esigenze delle famiglie ripercorrendo quanto accaduto nelle ultime settimane: «Quando viene richiesto il servizio di pre e/o post scuola, significa che non c’è nessuno che possa accompagnare o riprendere i bambini dopo l’orario scolastico – sottolinea Calamari – quest’anno, nonostante ci siano state ventuno manifestazioni di interesse per il post scuola (e solo due per il pre-scuola), solo otto famiglie si sono effettivamente iscritte.
Anche se otto famiglie rappresentano un buon numero, purtroppo non è sufficiente per raggiungere il minimo necessario per attivarlo, e per questo motivo, una decina di giorni fa è stato comunicato che i due servizi non sarebbero partiti».

L’amministrazione, però, non è rimasta sorda alle esigenze di questi nuclei familiari e ha quindi voluto studiare delle modalità alternative che permettessero di erogare questo importante servizio.
«Già da martedì 24 settembre – prosegue il portavoce della maggioranza – c’era la ferma decisione di far partire il post scuola.
Abbiamo quindi valutato diverse soluzioni: una collaborazione con Gorla Minore, dove ci sono state solo quattro iscrizioni per il post scuola, una maggiore partecipazione alle spese da parte dell’amministrazione comunale (utilizzando una parte del fondo Sostegno alle Famiglie per contenere i costi dell’educatore), oppure una suddivisione dei costi aggiuntivi tra le famiglie e il comune.
Nel frattempo, tre famiglie hanno presentato in ritardo il modulo di iscrizione al post scuola».

Tutto questo ha portato alla decisione di incontrare i nuclei familiari interessati al servizio nella serata di martedì 1° ottobre: «Si è tenuta una riunione con le undici famiglie interessate – conclude Luca Calamari – alla presenza della dottoressa Elisa Nolli, responsabile dell’ufficio servizi sociali del comune, dell’assessore alla pubblica istruzione Donata Canavesi e dell’assessore esterno al bilancio Roberto Pozzoli; l’incontro è stato l’occasione per comunicare che il post scuola partirà lunedì 7 ottobre, che la quota rimarrà invariata e che ci sarà una riduzione della spesa a causa del ritardo nell’avvio del servizio.
Le famiglie hanno accolto la notizia con sollievo e l’amministrazione comunale è soddisfatta di poter
essere al fianco dei propri concittadini per tutto il mandato».

Loretta Girola

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