Pur essendo uno dei social network apparsi più di recente sui nostri dispositivi, TikTok sembra aver già conquistato il cuore degli italiani, tanto da essere diventato il punto di riferimento per il tempo che gli italiani trascorrono online. Secondo il report “Digital 2024” di We Are Social e Meltwater, infatti, gli utenti italiani trascorrono una media di 32 ore e 12 minuti al mese proprio sulla piattaforma cinese, più di un'ora al giorno. Una cifra nettamente superiore a quella di piattaforme consolidate come Facebook (16 ore e 37 minuti) e Instagram (15 ore e 13 minuti), che trova la sua giustificazione nella tipologia stessa dei contenuti proposti, ossia solo video di breve durata dall’elevata capacità di coinvolgimento. Ma vediamo meglio cosa evidenzia il rapporto.
WhatsApp, Facebook e Instagram: i social più forti in termini di utenza
Nonostante il predominio di TikTok in termini di tempo speso, l’ecosistema Meta rimane il leader incontrastato per quanto riguarda il numero di utenti. WhatsApp è utilizzato addirittura dal 90,3% degli italiani, mentre Facebook e Instagram seguono rispettivamente con il 77,5% e il 75,3%.
TikTok, che come detto sorprende dal punto di vista del coinvolgimento temporale, nonostante la sua rapida crescita (+3,3% rispetto all’anno precedente), non supera il 40,8% di utenti totali, un valore che sembra contrastare con quanto descritto poco sopra ma che, in realtà, rispecchia perfettamente il fattore demografico, con la piattaforma cinese affermatasi soprattutto nelle fasce di età più giovani.
L'importanza dei contenuti video
Il successo di TikTok e YouTube, che si piazza al secondo posto con 18 ore e 15 minuti di tempo speso mensilmente, conferma una tendenza chiara: i contenuti video sono i più apprezzati dagli utenti italiani. Ben il 91,5% degli utenti online nel Paese consuma infatti regolarmente contenuti video, confermando una preferenza che si è ulteriormente rafforzata rispetto al 2023.
La predilezione per i video spiega anche perché TikTok e YouTube siano in grado di trattenere così tanto gli utenti rispetto ad altre piattaforme. TikTok, per esempio, con il suo formato basato su video brevi, riesce a mantenere alto il livello di engagement grazie a un algoritmo che personalizza i contenuti in base alle preferenze dell’utente, incrementando l’attenzione e la permanenza sulla piattaforma, a prescindere che si tratti di video divertenti o di recensioni di libri, a differenza di quanto accade sulle app concorrenti, dove il mix di foto, video e testi richiede una maggiore concentrazione, oltre a portare spesso fuori dalla piattaforma per via dei link esterni proposti.
L'ascesa del gaming online
Un altro trend in forte crescita riguarda il gaming online, con l'84,1% degli italiani che si dedica ai videogiochi, segnando un aumento del 4,3% rispetto all'anno precedente. Anche se il settore non è direttamente collegato ai social network, la statistica risulta particolarmente interessante poiché mostra come il tempo speso online dagli italiani si distribuisca su diverse forme di intrattenimento, che comprendono non solo i social media, ma anche altre forme di interazione digitale.
I dati premiano in particolare alcune tipologie di piattaforme in cui è forte la componente sociale e di interazione, come quelle dedicate ai giochi di casino online, che permettono di accedere da PC e da mobile sia a slot machine innovative come la colorata Sweet Bonanza che a tavoli di carte condivisi con altri utenti reali, e le proposte di genere MOBA, incentrate proprio sulla condivisione dello stesso scenario di gioco in tempo reale, per sfide altamente coinvolgenti e dinamiche.
Perché i social piacciono così tanto?
Ma perché gli italiani amano così tanto trascorrere il tempo sui social network? Le ragioni principali sono legate principalmente al desiderio di riempire il tempo libero (50%) e tenersi informati sulle notizie (quasi il 50%). Segue il desiderio di mantenere i contatti con amici e familiari (44,8%), mentre altre motivazioni, come la condivisione della propria quotidianità (18,8%) e la discussione di opinioni (17,2%), sembrano essere meno rilevanti.
I social, in altre parole, vengono percepiti principalmente come strumenti di intrattenimento e informazione, più che come piattaforme per l’interazione sociale quotidiana o l’espressione personale.
Se confrontiamo poi i dati italiani con quelli globali, emerge che a livello mondiale il tempo medio speso online è ancora più elevato: 6 ore e 40 minuti al giorno, con 2 ore e 23 minuti dedicati ai social media. Anche a livello globale, le app di messaggistica istantanea e i social network dominano il panorama digitale, ma in Italia emerge una ulteriore particolarità: l’e-commerce riveste ormai un ruolo di primo piano, con i portali di shopping che sono arrivati a superare i motori di ricerca per quanto riguarda l'uso quotidiano.
Gli ultimi trend, insomma, evidenziano il rapido cambiamento delle abitudini degli utenti online, sempre pronti a cogliere le novità che si presentano sul panorama digitale e a sfruttare i vantaggi del digitale per soddisfare i propri bisogni, sia di entertainment che di informazione e comunicazione interpersonale, tendenze destinate comunque a modificarsi ancora in linea con le evoluzioni tecnologiche e il rinnovamento demografico.
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