Un tigrotto, che si è fatto le ossa con i colori biancoblù addosso, spicca il volo. Proprio oggi è arrivata la firma sul contratto per rinforzare la primavera del Napoli. Gabriele Zago, classe 2006, è quindi ufficialmente un nuovo giocatore azzurro. Mancino dalle ottime doti tecniche, può giocare sia da mezz'ala che da trequartista.
Da nove anni nelle giovanili della Pro Patria (l'anno scorso pilastro della Primavera 3 tigrotta), Gabriele Zago è figlio d’arte (papà Giuseppe è stato ad un passo dall'Atalanta ai tempi di “Mimmo” Morfeo, mentre nonno Salvatore è un ex dirigente biancoblù) e si è meritato tutte le attenzioni di una squadra importante come il Napoli, dopo un'estate di lungo corteggiamento. Dal 4 agosto è stato in ritiro con i partenopei, ed il ragazzo di Mozzate deve aver fatto una bella impressione ai dirigenti azzurri, che si sono convinti delle potenzialità del giovane ex tigrotto. Oggi la firma, che porta con sé tutti i crismi dell'ufficialità per una notizia che, a prescindere, deve giustamente inorgoglire la società bustocca.
«GRAZIE PRO PATRIA, GRAZIE PRESIDENTESSA TESTA»
«Ci tengo a dire un grandissimo grazie a Patrizia Testa, che ha concesso gratis il cartellino a Gabriele». Parte da qui papà Giuseppe, con la voce ancora rotta dall'emozione. «La Pro Patria sarà sempre casa, dopo nove stagioni insieme. Adesso cambia la vita di Gabriele e anche la nostra. A casa c'è il suo fratellino che piange perché lo vuole qui a giocare. Piano piano ci abitueremo tutti all'idea, alla sua lontananza, e assaporeremo sempre di più questa gioia grandissima». Infine, il capitolo scuola, cui papà Giuseppe tiene tantissimo: «Farà a Napoli l'ultimo anno del Linguistico». Insomma, Gabriele Zago si sta facendo grande, in tutti i sensi. Davvero un grosso in bocca al lupo da tutta la redazione de ilbustese.it.