È notizia di questi giorni che il Comune di Milano ha rinnovato il contratto di altri 18 anni senza bando in Galleria alla Libreria Rizzoli, un riferimento per i lettori milanesi e non solo dal 1949.
Si innesca un interrogativo, a prescindere dalla differenza netta delle situazioni (nel caso bustocco, è un'area privata): è proprio finita per l'ex libreria Boragno a Busto Arsizio? La storica attività in via Milano è ferma ormai da novembre. C'era stato uno spiraglio a gennaio dopo l'assemblea di Bustolibri (i soci che in questi anni generosamente e coraggiosamente ne avevano garantito la continuità) per riaprirla in primavera, ma poi si è ritirato il potenziale acquirente. Con tutte le conseguenze del caso (LEGGI QUI).
La libreria è nel cuore e le voci di interesse non sono mancate. Quello che si raccoglie in città ora però è che le parti stanno provando a lavorare a una nuova soluzione positiva. A far rialzare in tempi brevi insomma la saracinesca di un negozio che fa parte della storia di Busto Arsizio. La speranza dei bustocchi è che ciò possa davvero accadere.