È stata presentata ufficialmente alla cittadinanza solo pochi mesi fa, ma in questo lasso di tempo l’Asd Calcio Olgiate ha fatto moltissima strada. Dopo l’incontro con le vecchie glorie che hanno fatto la storia del calcio in paese, la neonata società sportiva ha accolto numerosi giovani appassionati di tutte le età durante gli open day, che a partire dal mese di settembre entreranno a far parte della grande famiglia del Calcio Olgiate.
Non solo giovani. Perché la società avrà anche una prima squadra che disputerà il prossimo campionato Figc di Terza Categoria. La presentazione ufficiale della formazione è avvenuta all’interno degli spazi del Centro Gerbone.
«L’ASD Calcio Olgiate è nata all’inizio degli anni ’70 – ha spiegato ai ragazzi il presidente Orazio Carnelli – si trattava di una realtà in cui tutti davamo una mano per fare quello di cui c’era bisogno, e il campo sportivo di Olgiate, che oggi non c’è più, era un po’ un ritrovo per noi.
Eravamo in tanti e tutti insieme siamo riusciti a raggiungere grandi risultati, arrivando a costruire una grande famiglia; ed è proprio pensando a tutte le persone che erano con me a quel tempo che è nata l’idea di rifondare l’ASCO, per ricreare quello che avevamo allora».
Una decisione che ha portato, in poco più di due mesi, la nuova società a raggiungere diversi traguardi, che si concretizzeranno ancora di più alla fine dell’estate con la partenza delle competizioni ufficiali.
«In queste settimane tra le giornate dedicate ai Cuccioli di Leone ed agli open day abbiamo incontrato più di 100 ragazzi – ha proseguito il presidente – poi abbiamo la juniores e oggi stiamo presentando voi, che siete un po’ la nostra punta di diamante.
Oggi siamo qui nella nostra casa, l’oratorio del Gerbone, una realtà costruita grazie al lavoro e ai sacrifici di molte persone, alcune delle quali non ci sono più; per questo anche per rispetto a loro dobbiamo lavorare seriamente e comportarci al meglio. Quella che stiamo riformando, lo ripeto, è una famiglia, ed è questo lo spirito che voglio che caratterizzi il nostro percorso».