La partita in casa da giocare a Varese per la Busto Pallanuoto Paglini Store può suonare come una sfida, e in effetti lo è: deve scrollarsi via negatività o alibi e dimostrare che questo impianto non è tabù. Devono reagire, i ragazzi, dopo un campionato condotto magnificamente verso i playoff e sempre al primo posto, fino alla scivolone di settimana scorsa proprio qui contro Arese (LEGGI QUI). Scivolone costato il sorpasso da parte di Onda Blu.
Adesso gli atleti bustocchi devono arrivare al meglio ai playoff. In questo contesto si inserisce la gara di sabato 1 giugno contro Sc Milano2 alle 19.45, l'ultima di campionato di serie C. A Varese, appunto: la piscina Manara Sartori a Busto Arsizio proprio da domani non è più disponibile e bisogna gestire il passaggio con la nuova gestione (LEGGI QUI).
«Questa partita - spiega il coach Andrea Crespi - serve un po' a ridare le energie mentali». Ciò che si chiede, è una bella prestazione, «entrare determinati e riscattarsi da sabato scorso». Varese è stata l'unica cornice di sconfitte finora, per questo il segnale vale doppio: «Il tabù non sia la vasca di 25 metri, non dev'essere questo il nostro problema. Dobbiamo migliorare e venirne fuori di gruppo, e anche singolarmente. Fare dunque meno errori».
Ecco allora che servono maggiore volontà e determinazione, quel recupero delle energie mentali che sono venute a mancare un po' ultimamente. Ma che hanno sempre caratterizzato questo gruppo.
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