«Lo avevamo promesso da tanti anni: vogliamo togliere tutti i semafori e fare le rotonde mancanti. Stiamo già ragionando sui costi: saranno 10 milioni di progetti. Viaggiare sarà più sicuro e ci saranno meno code».
Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini promette una soluzione definitiva all’atavico problema del traffico sulla superstrada Vergiate-Besozzo. L’esponente leghista e del governo Meloni è giunto oggi a Mercallo per dare il via libera alla prima delle tre rotonde già finanziate sulla tratta: oltre a quella di Mercallo, che sarà pronta entro il mese di maggio, sorgeranno rotatorie a Vergiate e Malgesso. Una quarta infrastruttura, come confermato da Marco Magrini, presidente della Provincia di Varese, verrà pagata da Villa Recalcati e verrà realizzata a Comabbio.
Si andrà avanti, sostituendo anche i residui cinque semafori della superstrada? Così giura Salvini, accompagnato dal governatore della Lombardia Attilio Fontana e dal consigliere regionale Emanuele Monti: ad attenderlo diversi sindaci del Varesotto, compreso il padrone di casa Andrea Tessarolo (sindaco di Mercallo), Davide Galimberti e i maggiorenti locali della Lega.
Il ministro Salvini si è intrattenuto con la stampa anche su altri argomenti, tra cui la ricandidatura di Matteo Bianchi a sindaco di Varese: «Sarebbe un ottimo sindaco per la Lega e per una splendida città come Varese. Deciderà il centrodestra unito».
Nei video le parole di Salvini, del governatore Fontana, del sindaco di Mercallo Tessarolo, del primo cittadino di Varese Davide Galimberti e dell’ingegner Nicola Prisco, responsabile della struttura territoriale Lombardia di Anas.